Potenziare il servizio di trasporto scolastico nei piccoli centri della Sicilia. È questo l’obiettivo del nuovo bando pubblicato dal Dipartimento regionale dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo studio, che apre alla manifestazione d’interesse per l’assegnazione di un contributo straordinario destinato all’acquisto di scuolabus.
L’iniziativa è rivolta ai Comuni siciliani che non hanno già beneficiato di finanziamenti simili nel triennio 2023–2025. Il contributo massimo previsto è di 75 mila euro per ciascun Comune, o per ciascun Comune capofila di un’aggregazione, per un totale complessivo di 2 milioni di euro. Priorità sarà data ai Comuni con meno di 15 mila abitanti, che più degli altri soffrono di carenze nei servizi di mobilità scolastica.
Turano: “Un aiuto concreto alle comunità locali”
«Il diritto allo studio si tutela anche garantendo un trasporto scolastico efficiente, sicuro e accessibile – sottolinea l’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano –. Con questo bando diamo un supporto concreto alle piccole comunità, permettendo loro di rinnovare il parco mezzi e potenziare i servizi per i nostri studenti. Rendere più agevole il tragitto casa-scuola significa sostenere davvero il percorso educativo delle nuove generazioni».
Domande entro il 10 maggio
Le domande dovranno essere presentate entro e non oltre il 10 maggio, tramite posta elettronica certificata, all’indirizzo istituzionale del Dipartimento dell’Istruzione. Le manifestazioni di interesse ammissibili saranno valutate da una commissione tecnica di tre membri, nominata con decreto del dirigente generale.
I criteri di selezione
La valutazione seguirà una serie di parametri oggettivi:
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Popolazione residente nel Comune;
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Capacità di gestione condivisa del servizio di scuolabus tra più Comuni;
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Estensione e articolazione dell’offerta scolastica nel territorio di riferimento;
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Tempi di percorrenza per raggiungere i diversi plessi scolastici;
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Presenza di servizi analoghi già attivi;
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Caratteristiche del veicolo da acquistare, con particolare attenzione all’adozione di soluzioni ecosostenibili per ridurre l’impatto ambientale e il ricorso ai combustibili fossili.
Al termine dell’istruttoria, verrà stilata una graduatoria in base al punteggio ottenuto. In caso di parità, sarà privilegiato il Comune con il minor numero di abitanti.
Fondi erogati in due tranche
Il contributo sarà erogato in due fasi:
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90% a titolo di acconto, previa presentazione della delibera comunale che approva l’acquisto del mezzo, della relazione tecnica che motiva la scelta del modello e della dichiarazione con cui il Comune si impegna a coprire eventuali costi aggiuntivi;
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10% a saldo, alla consegna della documentazione che attesti l’acquisto dello scuolabus e la sua entrata in servizio.
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