Sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Robcornelis Maria Huijben Uiben, il sub olandese di 39 anni deceduto durante un’immersione a 50 metri di profondità nelle acque di Porticello, in provincia di Palermo. L'uomo, dipendente della società TMC Marine, stava partecipando alle operazioni di recupero del superyacht Bayesian, affondato nell’agosto dello scorso anno.

La Procura di Termini Imerese, che coordina l’inchiesta, ha disposto il sequestro dell’area in cui si è verificato l’incidente. Secondo una prima ricostruzione, durante le operazioni di taglio di un albero maestro del relitto, il sub sarebbe stato colpito da un frammento metallico partito improvvisamente dal boma. Si ipotizza anche una piccola esplosione causata dall’uso di un cannello da taglio.

TMC Marine: "Tragedia che ci addolora profondamente, piena collaborazione con i magistrati"

La società TMC Marine, incaricata del recupero del relitto, ha diffuso una nota esprimendo cordoglio e annunciando la sospensione temporanea dei lavori: “I lavori sul relitto del Bayesian, al largo della costa settentrionale siciliana, sono stati sospesi per consentire lo svolgimento delle indagini e permettere a tutto il team di piangere la perdita di un sommozzatore altamente stimato", si legge nel comunicato.

Marcus Cave, Direttore e Responsabile dell’Architettura Navale di TMC Marine, ha aggiunto: “Questa tragedia ha colpito profondamente tutti i coinvolti. La nostra priorità è la famiglia del sub, una persona esperta e molto apprezzata. La pausa servirà a fare chiarezza su quanto accaduto e a riorganizzare le operazioni.” “Le attività di recupero in mare comportano sempre un certo grado di rischio. Stiamo collaborando pienamente con le autorità competenti”, ha aggiunto Cave, rivolgendosi infine ai media con un appello alla discrezione e al rispetto per il momento di dolore che sta vivendo l’intero team.

Le indagini: coordinate dalla Procura, affidate alla Capitaneria di Porto

Le indagini sull’incidente e sul precedente naufragio del Bayesian sono coordinate dal sostituto procuratore Raffaele Cammarano. A condurle è la Capitaneria di Porto di Palermo. Secondo i primi accertamenti, Robcornelis Maria Huijben Uiben stava lavorando alla rimozione del boma per consentire il taglio dell’albero, quando è stato colpito dal pezzo metallico che si sarebbe staccato all’improvviso.