È stata avviata oggi, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la sottoscrizione del Protocollo quadro per la prevenzione dei rischi lavorativi legati alle emergenze climatiche. Il protocollo prevede misure concrete per tutelare la salute dei lavoratori esposti a temperature estreme.
Un’intesa per proteggere lavoratori e garantire la produttività
Il documento sarà recepito a breve tramite decreto ministeriale e sarà firmato nei prossimi giorni da tutte le parti sociali che vorranno aderire. Il Ministero ha sottolineato che si tratta di un passo importante, il primo protocollo del genere dopo l’emergenza Covid-19. “Le parti sociali hanno dato una risposta importante ai lavoratori e alle imprese in un momento eccezionale”, ha dichiarato il Ministro del Lavoro Marina Calderone.
L’obiettivo è duplice:
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Evitare infortuni e malattie professionali dovuti al clima estremo;
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Garantire la continuità delle attività produttive in condizioni di sicurezza.
Un riferimento nazionale anche per le amministrazioni locali
Il protocollo punta anche a valorizzare le misure già adottate da aziende, territori o categorie, e a fungere da riferimento per eventuali provvedimenti delle amministrazioni locali. L’intesa nasce come risposta alla crescente urgenza di fronteggiare gli effetti dei cambiamenti climatici nel mondo del lavoro, in modo strutturato e condiviso.
(askanews)
1 Commenti
Il contrassegno parcheggio auto invalidifotocopuato, rubato se lo passano. A qualcuno gli hanno fatto multe? Il pidocchio la tosse non c'è l' ha...alle 6.00 del mattino? Con il wi fi.
Non basta, occorrono gli ispettori del lavoro.