Etna, nuova bocca sul Cratere di Sud-Est

Etna, nuova bocca sul Cratere di Sud-Est

Etna, nuova bocca sul Cratere di Sud-Est

L’attività eruttiva dell’Etna continua a evolversi. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo (INGV) ha segnalato l’apertura di una nuova bocca effusiva sul fianco meridionale del Cratere di Sud-Est, a circa 3200 metri di quota.

Dalla frattura, formatasi intorno alle 13:40 UTC, fuoriesce un flusso lavico che si sta propagando in direzione sud-ovest.

Attività già in corso e cenere in atmosfera

Oltre alla nuova apertura, prosegue l’attività effusiva dalle due bocche già attive a quote di circa 3100 e 2980 metri.
L’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est è accompagnata da emissioni di cenere vulcanica, che secondo l’INGV si disperdono rapidamente in atmosfera, senza creare al momento disagi significativi.

Tremore vulcanico e dati strumentali

Le ultime analisi mostrano che:

  • l’ampiezza del tremore vulcanico resta su valori elevati, con sorgenti localizzate intorno ai 3000 metri;

  • l’attività infrasonica appare in diminuzione, con pochi eventi registrati nello stesso settore.

Reti di monitoraggio: variazioni lievi

Le strumentazioni di sorveglianza non segnalano, al momento, elementi preoccupanti:

  • la rete GNSS non mostra deformazioni significative;

  • la stazione clinometrica del Cratere del Piano ha registrato una lieve variazione, circa un microradiante, compatibile con la fase eruttiva in corso;

  • la stazione dilatometrica DRUV evidenzia una leggera variazione in decompressione.

di Gianluca Virgillito
(foto di repertorio)

risuser

1 Commenti

  1. Il mafioso piri o in. Cerca di conti correnti..
    Agosto 21, 2025 at 10:55
    Rispondi

    No hai problema..

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