Il ritorno all’Assemblea regionale siciliana dopo la pausa estiva è segnato da un avvio sottotono. Sala d’Ercole è rimasta quasi deserta sia nelle Commissioni che in aula, dove le sedute si sono ridotte a pochi minuti e a semplici comunicazioni di servizio. La manovra ter, in gran parte bocciata ad agosto, resta in sospeso, mentre si attende che il governo definisca le priorità finanziarie.
Le opposizioni: Sigonella e politica estera
Nei pochi interventi registrati, l’opposizione ha acceso i riflettori su temi di attualità internazionale. La pentastellata Roberta Schillaci ha chiesto chiarimenti sulla presenza di aerei israeliani a Sigonella, mentre il democratico Giovanni Burtone ha sollecitato risposte sulla Global Sumud Flotilla.
La polemica di La Vardera
Più dura la presa di posizione di Ismaele La Vardera (Gruppo misto): “Dopo un mese di ferie non c’è nessuno del governo. Le sedute si susseguono a vuoto, senza discutere nulla di concreto”.
Le scadenze politiche di settembre
Nonostante la falsa partenza, il calendario parlamentare è fitto:
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16 settembre: discussione e voto sul Defr.
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23 settembre: elezione del componente Ars alla Corte dei conti.
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24 settembre: parere sul ddl costituzionale relativo allo Statuto speciale siciliano.
Si tratta di appuntamenti cruciali, sia per i rapporti tra maggioranza e opposizione, sia per gli equilibri interni al centrodestra.
Schifani tra bilancio e piano sanitario
Il presidente della Regione Renato Schifani punta a due obiettivi storici: l’azzeramento del disavanzo regionale e la soluzione del piano di rientro del Servizio sanitario. Traguardi che potrebbero aprire la strada a nuove assunzioni e investimenti. Ma la prospettiva di un bilancio più solido agita gli equilibri interni alla coalizione, con i partiti pronti a contendersi risorse e posizioni.
Manovra quater, banco di prova per la maggioranza
La prova di forza arriverà con la manovra quater, attesa in aula dal 29 settembre. La Commissione bilancio dovrà chiudere i lavori entro il 26, mentre emendamenti e risorse territoriali saranno terreno di scontro politico. Dal 30 settembre si capirà lo stato reale della maggioranza che sostiene Schifani e la sua capacità di tenere unita la coalizione.
di Mauro Seminara
1 Commenti
Il poltronista forzista uccide con la molestia del sonno prolungato... E lwmafiw
Non voto a destra… Parlamento sfiduciato..