Produrre idrogeno verde e distribuirlo in bombole tramite i tradizionali mezzi di trasporto: è questo il cuore del progetto Hydrogen Valley Giammoro Messina, primo in graduatoria tra i progetti finanziati con i fondi del PNRR destinati alla creazione di poli energetici sostenibili.
A presentarlo è Duferco Energia, società ligure capofila di un gruppo di aziende che comprende Nippon Gases Industrial – controllata dalla giapponese Taiyo Nippon Sanso Corporation – oltre a Duferco Travi e Profilati, Duferco Solar Giammoro e Caronte S.p.A.
Finanziamenti e obiettivi del progetto Hydrogen Valley
Il progetto, del valore complessivo di 12,2 milioni di euro, riceverà 7,48 milioni dal PNRR, pari a circa tre quarti del totale, a condizione che vengano rispettate le scadenze fissate dal piano. Il termine ultimo resta il 2026, anche se a Bruxelles si discute una possibile proroga.
Attualmente il progetto è all’esame della commissione tecnica-specialistica della Regione Siciliana per ottenere l’autorizzazione integrata ambientale (AIA).
L’impianto di produzione sorgerà a Pace del Mela, in provincia di Messina, all’interno della zona industriale su un’area concessa in comodato d’uso da Nippon Gases.
Tecnologia e sostenibilità: come si produce l’idrogeno verde
Secondo la relazione tecnica, il progetto mira a implementare tecnologie avanzate per la decarbonizzazione dei processi industriali.
L’idrogeno prodotto sarà classificato come rinnovabile, rispettando il limite di 3 tonnellate di CO₂ per tonnellata di idrogeno (tCO₂/tH₂), come richiesto dai criteri PNRR.
La produzione avverrà tramite elettrolisi dell’acqua demineralizzata.
L’impianto potrà trattare fino a 400 kg/ora di acqua in ingresso, producendo 220 kg/ora di acqua demineralizzata e 180 kg/ora di scarto a temperatura ambiente.
Dopo la purificazione e compressione, l’idrogeno verrà immagazzinato e caricato su carri bombolai per la distribuzione.
Energia rinnovabile e approvvigionamento elettrico
Uno dei nodi centrali del progetto riguarda l’origine dell’energia impiegata per la produzione.
La Hydrogen Valley Giammoro prevede un impianto fotovoltaico da 4 MW, che garantirà circa 100 tonnellate di idrogeno verde all’anno su una produzione totale stimata di 161 tonnellate.
Per alimentare l’impianto durante l’anno (stimati 320 giorni operativi), sono previsti tre canali di approvvigionamento:
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Energia prodotta dall’impianto fotovoltaico;
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Energia prelevata dalla rete nazionale, nel rispetto dei limiti di emissione PNRR;
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Energia acquistata tramite Power Purchase Agreement (PPA), ovvero contratti di fornitura elettrica da fonti rinnovabili certificate.
La percentuale esatta di utilizzo delle tre fonti non è ancora stata specificata da Duferco nella documentazione inviata alla Regione.
Un passo avanti per la transizione energetica in Sicilia
Il progetto Hydrogen Valley Giammoro Messina rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di transizione energetica e decarbonizzazione dell’industria siciliana.
Se realizzato nei tempi previsti, potrà trasformare l’area industriale di Messina in un polo di eccellenza nazionale per la produzione di idrogeno verde, favorendo l’innovazione, l’occupazione e la sostenibilità.
di Simone Olivelli
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