Emergenza sicurezza a Palermo: rafforzati controlli, zone rosse e fondi per videosorveglianza

Emergenza sicurezza a Palermo: rafforzati controlli, zone rosse e fondi per videosorveglianza

Emergenza sicurezza a Palermo: rafforzati controlli, zone rosse e fondi per videosorveglianza

Il piano per l’emergenza sicurezza a Palermo è stato discusso oggi al Viminale. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, insieme al presidente della Regione Renato Schifani e al sindaco di Palermo Roberto Lagalla, ha affrontato i dettagli della strategia per fronteggiare l’ondata di violenza che ha colpito la città, culminata con l’omicidio del giovane Paolo Taormina, avvenuto davanti al locale dei suoi genitori.

Riunione in Prefettura e blitz allo Zen

In mattinata si è tenuta la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che ha analizzato la situazione.
Sempre in mattinata, le forze dell’ordine hanno eseguito un blitz interforze allo Zen, quartiere dell’indagato reo confesso Gaetano Maranzano.

Nel corso dell’incontro, è emersa la necessità di rafforzare ulteriormente i dispositivi di prevenzione e contrasto dei fenomeni di illegalità e degrado urbano.

Zone a vigilanza rafforzata nel centro di Palermo

Sono state individuate tre aree principali dove saranno istituite zone a vigilanza rafforzata, in particolare nei luoghi della movida:

Zona 1 – Teatro Massimo – Piazza Olivella

Perimetro: via Cavour, Piazza Verdi, via dell’Orologio, Piazza Olivella, via Bara all’Olivella, via Roma, via Spinuzza, via Maqueda.

Zona 2 – Vucciria

Perimetro: via Vittorio Emanuele (da via Roma verso Porta Felice), via dei Chiavettieri, via dei Cassari, via dei Materassai, via Argenteria Vecchia, vicolo Sant’Eligio, via Giovanni Meli, Piazza San Domenico, via Roma.

Zona 3 – Maqueda – Stazione

Perimetro: via Maqueda (altezza Piazza Pretoria), Piazza Sant’Antonino, via Oreto, via Fazello, Piazza Cupani, Piazza Giulio Cesare, via Roma, Discesa dei Giudici, Piazza Pretoria.

Il prefetto Mariani disporrà le zone rosse

Sarà il prefetto Massimo Mariani a formalizzare l’istituzione delle zone rosse.
Dalla prossima settimana, la Questura di Palermo riceverà 24 nuovi agenti, 3 ispettori e un funzionario, come parte del piano di rafforzamento annunciato da Piantedosi.
Un ulteriore potenziamento delle forze dell’ordine è previsto a partire da gennaio 2026.

2,7 milioni di euro per la videosorveglianza e il controllo del territorio

Dal Viminale arriveranno 2,7 milioni di euro per il potenziamento della videosorveglianza e per operazioni periodiche di controllo nei quartieri più a rischio.
Previsti posti di blocco e perquisizioni mirate, in sinergia tra le forze di polizia.

L’accordo prevede inoltre:

  • il raddoppio del numero di agenti della polizia municipale in fase di reclutamento;

  • l’autorizzazione a utilizzare vigilanza privata a supporto della polizia locale nelle aree urbane meno critiche;

  • la valutazione di nuove forme di vigilanza rafforzata nelle zone centrali della città.

 

di Edoardo Ullo

risuser

2 Commenti

  1. Mafiosi cellulari forzisti e sovraggitazione..
    Ottobre 16, 2025 at 19:05
    Rispondi

    Io teste

  2. Polixiotto corrotto politico forzista è mafioso.. Simula reato on I cellulare davanti casa.
    Ottobre 16, 2025 at 20:14
    Rispondi

    Ti Imolesti. Poltrone o soldi..

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