Oggi, venerdì 7 novembre 2025, davanti all’assessorato regionale alla Famiglia in via Trinacria, si terrà una manifestazione organizzata dal Partito Democratico siciliano per protestare contro il centrodestra, dopo l’inchiesta della Procura di Palermo che coinvolge Totò Cuffaro e l’ex ministro Saverio Romano.
“Mandiamo via chi ha distrutto la Sicilia”: la protesta del Pd
“Cuffaro. Romano. Schifani. Mandiamoli via”. È questo lo slogan scelto dal Pd per la manifestazione odierna, che si annuncia partecipata. In una nota ufficiale, i dem spiegano le ragioni dell’iniziativa: “Mandiamo via chi ha già distrutto la Sicilia una volta e vuole riprovarci. Chi usa gli assessorati come centrali di favori, chi trasforma la sanità in un affare sulla pelle di chi soffre, chi trucca i concorsi umiliando i meritevoli e premiando i raccomandati”.
Il Partito Democratico invita i cittadini a partecipare: “Gli assessorati e i dirigenti pubblici devono rispondere ai siciliani, non ai potenti di turno. Non basta più indignarsi da casa”.
Giambona (Pd): “Serve trasparenza sulla Manovra regionale”
Sulla vicenda è intervenuto anche Mario Giambona, vicepresidente del gruppo Pd all’Assemblea Regionale Siciliana. “Fermo restando il pieno rispetto per la magistratura e il principio di garantismo – ha dichiarato – non possiamo ignorare che le vicende emerse stanno minando la serenità con cui il Parlamento regionale dovrebbe affrontare una manovra finanziaria che vale miliardi di euro”.
Giambona ha ricordato che la Manovra prevede un avanzo di circa due miliardi, risorse fondamentali per la Sicilia: “Serve trasparenza, stabilità e credibilità da parte del governo. I cittadini hanno diritto a un’amministrazione limpida e responsabile”.
di Federico Rosa
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