Draghi al Meeting di Rimini: “Europa spettatrice, deve diventare protagonista”

Draghi al Meeting di Rimini: “Europa spettatrice, deve diventare protagonista”

Draghi al Meeting di Rimini: “Europa spettatrice, deve diventare protagonista”

Richiamando il concetto di “debito buono e cattivo”, Draghi ha spiegato come oggi servano progetti comuni a livello europeo: “Alcuni investimenti, se fatti solo a livello nazionale, non possono aumentare la produttività. Solo il debito comune può sostenere progetti di grande ampiezza, in settori cruciali come difesa, energia e tecnologie dirompenti”.

L’Europa e la sfida della leadership

Draghi ha parlato di una “sveglia brutale” arrivata da Donald Trump, che ha cambiato i rapporti con gli Usa. Per questo la prima risposta deve essere l’unità interna: “Bisogna imparare ad andare d’accordo. Rigidità e passività creano inazione, e l’inazione è il peggior nemico dell’Europa.”

Scetticismo verso l’Ue: non sui valori, ma sulla capacità

Infine, Draghi ha analizzato la crescente sfiducia dei cittadini: “Lo scetticismo non è rivolto ai valori fondanti dell’Unione, ma alla sua capacità di difenderli. I modelli di organizzazione devono evolvere con i tempi: se i problemi cambiano, anche l’Europa deve cambiare.”

(ITALPRESS)

risuser

1 Commenti

  1. Non ti ha portato a chi? Soldi non te ne do.
    Agosto 23, 2025 at 18:30
    Rispondi

    Non lo seguo..

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