Un simbolico taglio del nastro ha inaugurato la nuova fase della Stamperia Braille di Catania, che grazie ai nuovi macchinari acquistati con il contributo straordinario dell’Assessorato Istruzione e Formazione professionale della Regione Siciliana, può ora realizzare prodotti didattici sempre più innovativi per non vedenti e ipovedenti.

I ringraziamenti all’Assessore Turano

Durante la cerimonia, nella biblioteca della Stamperia, è stato il giorno del riconoscimento istituzionale all’assessore regionale Mimmo Turano, che ha ribadito il proprio impegno a favore delle persone con disabilità visiva:

"Voglio ringraziare l’Uici per l’instancabile lavoro svolto ogni giorno al servizio dei non vedenti. Sono io a dover dire grazie per la fiducia e la collaborazione ricevuta".

A rivolgere parole di apprezzamento sono stati:

• Mario Barbuto, presidente nazionale Uici

• Linda Legname, vicepresidente Uici

• Vincenzo Gueli, presidente della Stamperia

• Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale Uici Sicilia

• Rodolfo Masto, presidente nazionale Federazione Pro Ciechi

• Nicola Stilla, vicepresidente Biblioteca di Monza

• Giuseppe Vitello, presidente Helen Keller, scuola cani guida di Messina

• insieme ai dirigenti della Stamperia e ai rappresentanti delle sezioni territoriali siciliane dell’Uici.

La Stamperia Braille: tradizione e innovazione al servizio dell’inclusione

Fondata nel 1980 a Caltanissetta e trasferita a Catania nel 1997, la Stamperia Braille di Catania è divenuta un’eccellenza nazionale grazie anche al sostegno della Regione Siciliana, che ne ha istituzionalizzato le funzioni con la legge regionale n. 4/2001.

Ogni anno produce e distribuisce gratuitamente oltre 2.500 testi scolastici accessibili agli studenti siciliani non vedenti e ipovedenti, dai testi Braille ai formati digitali, audiolibri, Nero-Braille e materiali didattici multiformato.

La Stamperia si occupa anche di:

• realizzazione di riviste e pubblicazioni a diffusione nazionale, come il giornale tridimensionale “Gennariello”;

• consulenza e progettazione di percorsi accessibili per musei, parchi naturali, enti pubblici e privati;

• fornitura di pannelli e mappe tattili per eventi di rilevanza internazionale, come il G7 di Assisi.

Intelligenza Artificiale e disabilità visiva: il convegno

A sottolineare l’impegno per il futuro, domani si terrà a Catania il convegno “Intelligenza Artificiale e cecità” (Hotel Parco degli Aragonesi, ore 9). Un appuntamento di alto profilo scientifico e tecnico, che esplorerà le potenzialità dell'IA per migliorare la qualità della vita dei non vedenti, con particolare attenzione ai giovani e alle nuove generazioni.

"L’innovazione è un imperativo per i disabili visivi" ha affermato il presidente Vincenzo Gueli. "Attraverso l’intelligenza artificiale possiamo offrire ai nostri ragazzi nuove opportunità di autonomia e inclusione".