Scontro tra due navi al porto di Palermo. A causa di un problema tecnico il traghetto Rubattino che arrivava da Napoli ha urtato la prua dell'Antonello da Messina, che si trovava in quel momento ormeggiata. Non si reg ...

Scontro tra due navi al porto di Palermo. A causa di un problema tecnico il traghetto Rubattino che arrivava da Napoli ha urtato la prua dell'Antonello da Messina, che si trovava in quel momento ormeggiata. Non si reg ...
I segreti finanziari offshore di ricchi e potenti messi davanti agli occhi del mondo. I Pandora Papers - così come sono stati chiamati dal Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi (ICIJ) che li ha el ...
Un pastore di 32 anni di Santa Elisabetta è stato arrestato per incendio doloso e detenzione illegale di armi. L'uomo, secondo l'accusa, ha appiccato il fuoco su un terreno di contrada Giardinello fra Sant'Angelo Mux ...
Vaccino anti influenzale insieme a quello contro il Covid-19. Come è noto, il Ministero ha dato il suo ok. Un via libera molto atteso, considerando che da questo autunno, per la prima volta, i medici si troveranno a fare ...
Via libera alla somministrazione concomitante del vaccino Covid-19 e del vaccino antinfluenzale. Lo prevede la bozza della circolare "Intervallo temporale tra la somministrazione dei vaccini anti-SARS-CoV-2/COVID-19 e al ...
Tragedia a San Donato Milanese [1], oggi otto persone sono morte a causa dello schianto dell'aerotaxi a San Donato Milanese. Il velivolo, un Pilatus Pc-12, era partito dall'aeroporto di Linate e avrebbe dovuto raggiungere la Sardegna.
Tra le vittime identificate c'è uno degli uomini più ricchi della Romania Dan Petrescu, proprietario e pilota dell'aereo. Aveva 68 anni, doppia cittadinanza tedesca e romena, ed era uno dei principali investitori nel settore immobiliare del suo Paese.
Tra le vittime c'è anche suo figlio di 30 anni, Dan Stefan Petrescu, indicato inizialmente alla guida dell'aereo, nato a Monaco di Baviera e anche lui con doppia cittadinanza, e sua moglie, di 65 anni, nata in Romania con cittadinanza francese.
Petrescu è proprietario di una grande quantità di edifici che ha ceduto negli anni a grandi catene commerciali, come gli ipermercati Metro e Real. Partner di Ion Tiriac, il suo patrimonio è stimato attorno ai 3 miliardi di euro, cosa che lo rende tra gli uomini più ricchi della Romania, Paese dove è tornato dopo il 1989 dopo aver trascorso molti anni in Germania per sfuggire dal regime di Nicolae Ceausescu.
Secondo quanto riferito dalla stampa romena, Petrescu stava andando con la sua famiglia Olbia, dove possiede una villa e dove ad attenderlo c'era la madre, di 98 anni. L'aereo era stato acquistato nel 2015 da Petrescu insieme a Vova Cohn, ex azionista della squadra di calcio della Dinamo Bucarest.
Arricchitosi nei primi anni Novanta come dipendente del gruppo di società Tiririac, l’uomo ha sempre evitato l’occhio del pubblico tanto che in Romania era soprannominato “il miliardario ombra” per via della sua discrezione e dell’assenza dai riflettori. Nonostante la sua fortuna di miliardi di euro derivata dal business immobiliare, possedeva infatti vecchie macchine, si vestiva modestamente e quando volava a Monaco lo faceva su aerei a basso costo e si recava dall’aeroporto alla sua abitazione in autobus. Non un autobus qualsiasi, sottolineano i media rumeni, ma una corsa che passa ogni due ore gratuita per i passeggeri over 50.
[1] https://qds.it/aereo-precipita-a-san-donato-milanese-foto/
"Da quando sono arrivato eravamo a 4 milioni di dosi di vaccino e oggi siamo a oltre 85.100.000, sembra quasi un sogno. Oggi la percentuale dei vaccinati è più del 79%, in questa settimana si arriverà all'80% e per dose ...
In 17 comuni della provincia di Palermo con il Gal Terre Normanne stiamo realizzando un progetto che prevede la creazione di piazze telematiche con spazi di coworking dove cittadini, turisti e imprese potranno navigare s ...
La partita per il governo non è facile. In questi ultimi mesi il tema della sicurezza del lavoro è stato legato a doppio filo all’emergenza Covid. Ma, la prossima settimana l’intervento del governo andrà ben oltre i conf ...
Il tema dei danni causati dalla cenere dell'Etna approda alla presidenza del Parlamento europeo. E' stato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci a investire del problema il vertice dell'assise dell'Ue, affi ...