Il tutto, grazie a una norma introdotta dal decreto PA (DL 51/2023) approvato in Commissione Bilancio, con una nuova garanzia sul mutuo.
Introdotto per la prima volta in Italia durante la gestione di Governo targato Mario Draghi nel 2021, il bonus casa under 36 si rivolge ovviamente a tutti quei giovani che intendono acquistare la prima casa. Questa, va a coprire fino all'80% della quota capitale del mutuo stipulato per l'acquisto dell'immobile.
Bonus casa under 36 2024: i requisiti
Nonostante la richiesta viene riservata con priorità ai minori di 36 anni, il Fondo non prevede limiti di età. Il richiedente (nucleo familiare, privato, coniugi) deve presentare un ISEE non superiore alla cifra di 40.000 euro e l'immobile scelto da acquistare non deve essere appartenente a un bene catastale considerato di lusso. L'ammontare del mutuo non deve inoltre essere superiore ai 250.000 euro e deve essere indirizzato solo ed esclusivamente verso la prima casa. Dunque, non saranno ritenute idonee le domande di accesso al Fondo Consap nel momento in cui il richiedente risulti essere il proprietario di altri immobili.
Bonus casa under 36: cosa prevede l'agevolazione
Esenzione dall'imposta di registro, ipotecaria e catastale. Questi, sono soltanto alcuni dei vantaggi per chi richiede il bonus prima casa under 36, che ha la possibilità di accedere a ulteriori agevolazioni.
Nel caso di acquisto soggetto all'Iva, viene riconosciuto un credito d'imposta dall'ammontare pari al tributo corrisposto in relazione all'acquisto. Inoltre, viene prevista anche l'esenzione dall'imposta sostitutiva per i finanziamenti fatti per l'acquisto, costruzione e ristrutturazione degli immobili designati per l'utilizzo abitativo.
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