Coldiretti e Campagna Amica: oltre 30 milioni di italiani acquistano a km zero

Coldiretti e Campagna Amica: oltre 30 milioni di italiani acquistano a km zero

Coldiretti e Campagna Amica: oltre 30 milioni di italiani acquistano a km zero

In occasione della Giornata Mondiale della Gastronomia Sostenibile, celebrata ogni anno il 18 giugno su iniziativa delle Nazioni Unite, Coldiretti e Campagna Amica presentano dati significativi: oltre 30 milioni di italiani fanno la spesa nei mercati contadini a km zero, veri pilastri del cibo sostenibile.

L’iniziativa ONU, quest’anno dedicata al tema “Local Seeds, Local Eats”, rafforza un modello alimentare che premia la filiera corta, l’agricoltura familiare e la qualità certificata, riducendo sprechi e impatti ambientali.

Cibo sostenibile: il ruolo dei mercati contadini

Secondo l’analisi su dati Noto Sondaggi, i mercati contadini tagliano fino al 60% degli sprechi rispetto ai canali alimentari tradizionali. In Italia, questo sistema si fonda su tre pilastri:

  • Stagionalità dei prodotti

  • Tracciabilità dell’origine

  • Rapporto diretto tra produttore e consumatore

A sottolineare l’importanza del modello, Dominga Cotarella, presidente della Fondazione Campagna Amica, ha lanciato un appello all’UE: “Ogni prodotto che entra in Italia deve rispettare le stesse regole di sicurezza alimentare, ambientale e tutela del lavoro imposte alle aziende italiane. È una questione di equità e sostenibilità reale.”

La rete italiana della vendita diretta: un primato in Europa

Con circa 20.000 punti vendita fra mercati, fattorie, agriturismi e orti urbani, l’Italia è il Paese con la più grande rete organizzata di vendita diretta agricola nell’Unione Europea.
Questo modello genera benefici su più fronti:

  • Riduce l’impatto ambientale dovuto ai trasporti

  • Sostiene le economie locali e l’occupazione agricola

  • Promuove un’alimentazione più sana e consapevole

Il modello Campagna Amica conquista il mondo

Il successo dei mercati contadini italiani ha portato alla nascita della World Farmers Markets Coalition, una rete globale con:

  • 250.000 agricoltori coinvolti

  • Presenze in Paesi come USA, Giappone, Ghana, Australia, Cile, Canada, Danimarca, Inghilterra e Norvegia

Obiettivi principali della coalizione:

  • Promuovere sviluppo sostenibile ambientale e sociale

  • Rafforzare la filiera corta e il cibo locale

  • Valorizzare il ruolo di donne e giovani in agricoltura

Perché scegliere il km zero?

Acquistare prodotti locali e stagionali non è solo una scelta salutare e gustosa, ma anche un gesto concreto per:

  • Combattere il cambiamento climatico

  • Difendere il Made in Italy agroalimentare

  • Sostenere i piccoli produttori

  • Contrastare la concorrenza sleale dei prodotti importati non conformi alle nostre regole

La spesa che fa bene a te e all’ambiente

Il crescente successo dei mercati contadini dimostra che la gastronomia sostenibile non è una moda, ma una necessità. E l’Italia, con la sua tradizione agricola e la rete di Campagna Amica, è già protagonista di questo cambiamento.

Scegliere il km zero significa mangiare meglio, sprecare meno e costruire un futuro più equo e pulito. Ogni acquisto locale è un passo verso un’economia più giusta e un pianeta più sano.

(askanews)

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