Bando per promozione vino in Paesi extra UE, opposizioni contro Regione: “Favorisce privati”
Polemica aperta da parte delle opposizioni al Governo regionale in merito al bando OCM Vino “Misura Investimenti” 2023/2024 che consente alle imprese vitivinicole di presentare progetti per l’innovazione tecnologica ed energetica, la ristrutturazione, l’ampliamento delle cantine.
M5S: “Mazzata per piccole imprese”
A muovere critiche nei confronti dell’amministrazione Schifani è la deputata del M5S all’Ars Cristina Ciminnisi: “Dalla giunta del presidente Schifani e dall’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino arriva l’ennesima mazzata per le piccole imprese della viticoltura siciliana e per le cantine sociali, già in profonda crisi a causa di eventi climatici e peronospora“, commenta.
“Un bando – dice – che così come è strutturato favorisce, in pratica, grandi imprese e cantine private. L’articolazione dei requisiti nelle schede di valutazione penalizza le cooperative e le cantine sociali che, rispetto ai privati, non hanno la stessa vitalità economica per predisporre progetti in grado di competere nella graduatoria di merito, rischiando di finirvi sul fondo”.
“Un fatto gravissimo perché interviene nel pieno di una crisi di settore senza precedenti e perché le organizzazioni di categoria avevano per tempo messo sull’avviso l’assessore Sammartino chiedendogli, espressamente, di prevedere due diverse graduatorie, che non mettano in competizione tra loro aziende private e cantine sociali, per l’accesso ai finanziamenti”.
“Un bando – conclude la deputata – che per la moltitudine di agricoltori, viticoltori, piccoli imprenditori riuniti nelle cooperative e nelle cantine sociali ha il sapore della beffa e rispecchia il volto arrogante di una politica che non ascolta, incurante dei bisogni di chi rischia di rimanere schiacciato dalla crisi e dalla competizione in un mercato sempre più dominato dai grandi produttori”.
Lascia una risposta