Entro il 31 dicembre 2026 sarà completato il percorso di stabilizzazione dei lavoratori precari dell’ARPA Sicilia. A darne notizia è l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, commentando con soddisfazione l’approvazione dell’emendamento al decreto legge sulla Pubblica Amministrazione.
Tamajo: "Una bella pagina di buona politica"
“Si tratta di una bella pagina di buona politica, concreta, fatta di ascolto, impegno e risultati”, ha dichiarato Tamajo. “Un segnale importante che arriva dopo anni di attese e incertezze, riconoscendo il contributo di tante donne e uomini che, con professionalità e senso di responsabilità, hanno garantito il funzionamento dell’ARPA”.
L’assessore ha sottolineato che il risultato è stato frutto di un lavoro portato avanti “con serietà, costanza e spesso in silenzio”, che ora permette a molti lavoratori e alle loro famiglie di “guardare al futuro con maggiore serenità”.
Il ringraziamento agli alleati a Roma
Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’onorevole Tommaso Calderone, deputato nazionale di Forza Italia, e alla sottosegretaria Matilde Siracusano, che hanno sostenuto l’iniziativa a Roma. “Questo risultato testimonia ancora una volta l’attenzione e l’impegno di Forza Italia per la nostra terra”, ha aggiunto Tamajo.
Un passo concreto verso la stabilità
Il provvedimento si inserisce nel piano triennale dei fabbisogni di personale dell’Agenzia, e rappresenta un passo concreto verso la stabilità occupazionale, dopo anni di precarietà e soluzioni temporanee. “Abbiamo lavorato tutti insieme, senza clamori, con un solo obiettivo: dare risposte”, ha concluso l’assessore. “La stabilizzazione è un atto di rispetto verso chi ha dato tanto, spesso in condizioni difficili”.
L’emendamento firmato anche da Fratelli d’Italia
La stabilizzazione del personale ARPA Sicilia è prevista anche nell’emendamento 8.41 al decreto legge, appena approvato, firmato da Carolina Varchi, responsabile FdI per le politiche del Mezzogiorno, e dal commissario regionale FdI Sicilia, Luca Sbardella.
Varchi e Sbardella: “Tutele concrete e giusto riconoscimento”
In una nota congiunta, i due parlamentari evidenziano che l’iniziativa è il frutto di “lunghe interlocuzioni con i Ministeri competenti”, fortemente volute per garantire tutele concrete e il giusto riconoscimento a personale che ha lavorato con impegno e dedizione alla tutela ambientale in Sicilia.
“Parliamo di figure altamente qualificate, che hanno acquisito competenze specifiche e un know-how fondamentale per il corretto funzionamento dell’Agenzia e la salvaguardia del nostro patrimonio ambientale”.
Un lavoro sinergico con Regione e ARPA
Il provvedimento è stato reso possibile grazie a un lavoro sinergico con il dirigente Vincenzo Infantino e con l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusy Savarino. Anche questo intervento si colloca nel piano triennale dei fabbisogni dell’ARPA e rappresenta un passaggio fondamentale per valorizzare il capitale umano interno all’Agenzia.
(ITALPRESS)
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