Il Movimento 5 Stelle esprime forte dissenso sulla nomina di Annalisa Tardino, ex europarlamentare della Lega, a Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Occidentale.

Secondo i parlamentari pentastellati, si tratta di “un’ennesima nomina calata dall’alto, avvenuta nel pieno del Ferragosto, senza criteri di trasparenza né valutazioni basate sul merito”.

“Ancora una volta priorità agli amici, non ai siciliani”

In una nota congiunta, deputati e senatori del M5S Sicilia attaccano il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, accusandolo di aver scelto “la fedeltà politica al posto della competenza tecnica”: “La scelta di Annalisa Tardino come commissario dell’Autorità Portuale della Sicilia Occidentale rappresenta un nuovo schiaffo al merito. Non ha esperienza nel settore portuale o logistico e viene premiata solo per la militanza nella Lega”.

“La Sicilia non è un poltronificio”

Il Movimento 5 Stelle denuncia inoltre che la Sicilia viene “ridotta a laboratorio di premi di consolazione e giochi di potere, mentre i cittadini devono fare i conti con incendi, crisi idrica e infrastrutture fatiscenti”. “La gestione dei porti non è un affare da sbrigare sotto l’ombrellone – concludono i pentastellati – basta con il poltronificio sulla pelle dei siciliani”.