Il governo regionale guidato da Renato Schifani ha approvato un avviso pubblico per finanziare sistemi di videosorveglianza urbana nei Comuni siciliani, con una dotazione complessiva di 15 milioni di euro.
Ogni amministrazione comunale potrà richiedere un contributo fino a 150mila euro per progetto, come previsto dall’articolo 6 della legge di variazioni di bilancio n. 25/2025 approvata dall’ARS ad agosto.
Le dichiarazioni di Schifani e Aricò
«La sicurezza urbana è essenziale per garantire qualità della vita e sviluppo economico – ha dichiarato il presidente Renato Schifani –. Con questo avviso sosteniamo i sindaci nella tutela dei cittadini e rafforziamo il presidio di legalità nei territori».
L’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò ha aggiunto: «Diamo rapida esecuzione alla norma e sosteniamo i Comuni siciliani nella realizzazione di sistemi di controllo del territorio, privilegiando le realtà ancora sprovviste di videosorveglianza o che non hanno ricevuto finanziamenti negli ultimi anni».
Come funzionano i finanziamenti
Le domande potranno riguardare solo progetti cantierabili e saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Priorità sarà data a interventi destinati ad aree prive di sistemi di presidio e controllo, seguiti dai Comuni che non hanno beneficiato di fondi per la videosorveglianza nel 2024 e 2025.
Scadenze e modalità di presentazione
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Apertura domande: 15 settembre 2025
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Chiusura domande: 15 ottobre 2025
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Invio: esclusivamente tramite PEC a dipartimento.infrastrutture@certmail.regione.sicilia.it
I progetti finanziati dovranno essere rendicontati e collaudati entro 12 mesi dal decreto di finanziamento.
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