Ondata di caldo e città da bollino rosso: attenti a colpo di calore e insolazione

Ondata di caldo e città da bollino rosso: attenti a colpo di calore e insolazione

Ondata di caldo e città da bollino rosso: attenti a colpo di calore e insolazione

Il caldo estremo torna a colpire l’Italia, da Nord a Sud, con diverse città da bollino rosso. Questo livello di allerta, secondo il Ministero della Salute, comporta rischi anche per le persone sane e attive, non solo per bambini, anziani e soggetti con patologie. A lanciare l’allarme sono anche gli esperti del portale della Fnomceo “Dottore, ma è vero che...?”, che mettono a disposizione un vero e proprio manuale di sopravvivenza al caldo estremo.

Colpo di calore: cos'è e come riconoscerlo

Il colpo di calore si verifica quando il nostro organismo non riesce più a mantenere la normale temperatura corporea, a causa di:

  • Temperature superiori a 35°C

  • Elevata umidità

  • Scarsa ventilazione

Il corpo normalmente si raffredda tramite sudorazione, ma in condizioni estreme questo sistema può andare in tilt, facendo salire la temperatura interna anche a 40-41°C.

Sintomi del colpo di calore:

  • Debolezza

  • Pressione arteriosa bassa

  • Gonfiore a gambe e piedi

  • Disidratazione

  • Crampi muscolari

  • Nausea, vomito, mal di testa, vertigini

  • Nei casi gravi: collasso o perdita di coscienza

⚠️ In caso di sintomi gravi, chiamare immediatamente i soccorsi. Anche con malesseri lievi, è consigliata una visita medica per sicurezza.

Insolazione: è diversa dal colpo di calore?

Sì, non sono la stessa cosa, anche se i sintomi possono essere simili.

L’insolazione è causata da:

  • Esposizione diretta e prolungata al sole

  • Raggi solari che colpiscono testa e corpo senza protezione

I segnali tipici:

  • Arrossamenti cutanei, eritemi, vesciche

  • Bruciore e dolore alla pelle

  • Capogiri, nausea, confusione

  • Febbre e, nei casi estremi, rischio di danni neurologici

Chi è più a rischio?

Siamo tutti potenzialmente vulnerabili, ma il rischio è più alto per:

  • Anziani e bambini, che sudano meno e bevono poco

  • Chi soffre di malattie cardiache, respiratorie, renali o diabete

  • Lavoratori all’aperto o persone in ambienti affollati e non climatizzati (es. mezzi pubblici)

Come difendersi dal caldo

I consigli, anche se noti, restano fondamentali:

  • Evitare di uscire nelle ore più calde (11:00–18:00)

  • Bere molta acqua, anche se non si ha sete

  • Preferire pasti leggeri

  • Indossare abiti chiari e traspiranti

  • Non lasciare mai persone o animali in auto

  • Usare cappelli e occhiali da sole

risuser

Articoli simili

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi