Paura in Calabria per una nuova possibile intossicazione da botulino. A Nicotera Marina, in provincia di Vibo Valentia, sessanta persone sono rimaste vittime di un’intossicazione alimentare dopo aver consumato wurstel e patatine serviti all’interno di un resort. Cinque turisti, tra cui anche bambini, sono stati ricoverati in ospedale in condizioni più gravi.
I sintomi tra i turisti
L’allarme è scattato quando sempre più ospiti, provenienti in gran parte da Napoli e Caserta, hanno iniziato a manifestare vomito, diarrea e altri sintomi tipici dell’intossicazione. Attualmente circa metà dei villeggianti coinvolti soffre ancora dei disturbi accusati nelle ore successive al pasto.
I controlli delle autorità
Nel villaggio turistico sono intervenuti immediatamente i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS). Le autorità hanno disposto la chiusura temporanea del ristorante e il sequestro di oltre 300 chili di alimenti sospetti.
Le indagini e le analisi
Campioni di cibo sono stati inviati ai laboratori per chiarire con certezza la causa dell’intossicazione. Secondo le prime verifiche, le condizioni igieniche della struttura risultavano adeguate. L’ipotesi principale resta quella di una nuova contaminazione da botulino.
Un resort con precedenti
Il resort era già noto alle cronache in passato: era stato sottoposto a sequestro perché gestito da organizzazioni mafiose, per poi essere riaperto e affidato a una nuova gestione solo di recente.
1 Commenti
Mafia e ostruzionismo con i farmaci..
Green ecco il motivo..