La Banca d’Italia comunica che a luglio 2025 il debito delle Amministrazioni pubbliche è sceso di 14,5 miliardi rispetto al mese precedente, attestandosi a 3.056,3 miliardi.
Il calo riflette principalmente:
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un avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche pari a 14,2 miliardi;
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la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (-0,2 miliardi, a quota 46,8);
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effetti legati a scarti, premi, rivalutazioni di titoli indicizzati e variazioni dei tassi di cambio (0,1 miliardi).
Entrate tributarie in aumento
Nel mese di luglio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato hanno raggiunto i 68,3 miliardi, con una crescita del 13% rispetto a luglio 2024 (+7,9 miliardi).
L’incremento è stato favorito anche da una diversa distribuzione temporale di alcune scadenze fiscali.
Andamento nei primi sette mesi
Tra gennaio e luglio 2025, le entrate tributarie ammontano a 325,6 miliardi, segnando un aumento del 5,3% (+16,4 miliardi) rispetto allo stesso periodo del 2024.
(askanews)
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