Etna Sky, la nuova compagnia aerea annunciata da Manlio Messina, è ora iscritta al registro imprese. Soci, capitali, accordi internazionali e prospettive future. Per diversi giorni chi ha provato a cercare informazioni ufficiali su Etna Sky nel registro delle imprese è rimasto a mani vuote. Solo negli ultimi giorni, infatti, è diventata disponibile la visura camerale della nuova società annunciata lo scorso 2 dicembre su Facebook dal deputato nazionale Manlio Messina. Un progetto che nelle settimane ha alimentato un dibattito acceso tra entusiasmo e scetticismo, soprattutto per le prospettive di voli a prezzi più competitivi da e per la Sicilia.

La spiegazione del ritardo è formale ma semplice: Etna Sky Holding è stata costituita l’1 dicembre a Milano, nello studio del notaio Carlo Saggio, ed è stata iscritta alla Camera di commercio soltanto il 10 dicembre. La società, al momento ancora inattiva, ha sede a Catania ed è guidata dallo stesso Messina in qualità di presidente del consiglio di amministrazione.

Manlio Messina tra politica e nuovo progetto imprenditoriale

L’annuncio di Etna Sky arriva in una fase delicata del percorso politico di Manlio Messina, che ha lasciato il gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera nel pieno delle tensioni interne al partito. In una recente intervista al quotidiano La Sicilia, il deputato ha dichiarato di voler mettere temporaneamente da parte la politica, pur restando in Parlamento.

Sul fronte imprenditoriale, invece, Messina è attivo su più fronti. Oltre a una società di comunicazione avviata con l’imprenditore catanese Matteo Rando, l’attenzione resta concentrata proprio su Etna Sky, destinata – secondo le dichiarazioni del fondatore – a diventare una compagnia aerea con solide basi finanziarie.

Soci e capitale di Etna Sky Holding

La visura camerale rivela che Etna Sky Holding parte con un capitale sociale di 20mila euro, definito dallo stesso Messina come una fase iniziale. L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a investimenti complessivi pari a 20 milioni di euro, grazie all’ingresso di nuovi soci finanziatori, in gran parte siciliani.

Accanto a Messina figura Angelo Lo Bianco, professionista con una lunga esperienza nel settore dell’aviazione, già direttore generale di WindJet e consulente di Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani. Un terzo socio è Gaetano Caminita, imprenditore palermitano con un passato nell’imprenditoria e oggi attivo nel settore dei voli charter.

Il legame con Ital Gsa e il mercato dei voli charter

Lo Bianco e Caminita sono anche soci di Ital Gsa, società costituita nel 2021 e specializzata nell’organizzazione e gestione di voli charter a livello internazionale. L’azienda opera come broker aeronautico e fornisce consulenza ad aziende, enti sportivi e professionisti nella ricerca e gestione di voli su misura.

A Ital Gsa è collegato anche il marchio TourSea, che propone pacchetti viaggio con voli charter verso destinazioni come Hurghada, Sharm el-Sheikh e Istanbul. Negli ultimi mesi, la società ha trasferito la propria sede legale da Catania a Palermo, una scelta arrivata in concomitanza con un importante accordo internazionale.

L’accordo con Mayfair Jets e l’apertura internazionale

Nel 2025 Ital Gsa ha siglato una partnership strategica con Mayfair Jets, società fondata a Dubai nel 2020 e attiva nel settore dei voli charter commerciali e dei jet privati. L’intesa punta a rafforzare la presenza del gruppo sul mercato italiano ed europeo.

Secondo quanto spiegato dai protagonisti, questa collaborazione potrebbe rappresentare un’opportunità anche per Etna Sky, che in prospettiva potrebbe fornire aeromobili e servizi a una realtà internazionale già consolidata. Un passaggio che darebbe alla compagnia siciliana una dimensione più ampia e una rete di contatti già strutturata.

Le prospettive future di Etna Sky

Contattato sul punto, Manlio Messina ha precisato che Etna Sky seguirà un percorso autonomo rispetto alle attività di Ital Gsa. Tuttavia, Angelo Lo Bianco sottolinea come l’esperienza maturata nel settore charter e i rapporti internazionali possano rappresentare un valore aggiunto.

L’idea è quella di costruire una compagnia con una forte identità siciliana ma capace di muoversi su scala internazionale, intercettando una domanda in crescita nel mercato dei voli non di linea. Per ora Etna Sky è solo agli inizi, ma i prossimi mesi saranno decisivi per capire se dal progetto passerà davvero alla pista di decollo.

Di Simone Olivelli