Bonus condizionatori 2022, come funziona? C’è lo sconto in fattura? Come richiederlo. Sono queste le domande che si fanno i consumatori, allettati dalla possibilità di passare un’estate al fresco, dopo che il Governo ha deciso di stanziare uno sconto per gli impianti.
Bonus condizionatori 2022, come funziona
La detrazione è del 50%, è necessario che il dispositivo sia di classe A + ed è ottenibile esclusivamente tramite abbinamento alla ristrutturazione della casa oppure intervento di manutenzione straordinaria. La condizione primaria è quella di migliorare l’efficienza energetica, quindi oltre all’impianto si dovrà guadagnare almeno una classe nell’edificio.
Bonus condizionatori 2022, come richiederlo
La documentazione è fondamentale e si ottiene come sconto immediato IRPEF, mostrando lo scontrino e la ricevuta delle spese sostenute nella dichiarazione dei redditi. È importante sottolineare che non è necessario presentare l’ISEE, ma è indispensabile portare la prova dell’aumento del livello di efficienza energetica dell’edificio da ristrutturare.
Bonus condizionatori 2022 in fattura
È possibile una detrazione del 65% sfruttando l’Ecobonus, utilizzando quindi climatizzatori con pompa di calore ad alta efficienza e di ultima generazione. In questo specifico caso, la spesa massima detraibile è pari a 46.154 euro.
Bonus condizionatori 2022 senza ristrutturazione
L’acquisto dei condizionatori non è previsto in maniera esplicita tra gli interventi che rientrano nel Superbonus 110, ma se l’installazione risulta svolta nel quadro dei lavori cosiddetti “trainanti”, allora è possibile far rientrare la spesa, con una detrazione fiscale del 110%.
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