In occasione delle festività pasquali e dei ponti di primavera, Anas ha deciso di sospendere la maggior parte dei cantieri stradali al fine di garantire una migliore percorribilità e ridurre i disagi alla circolazione. Fino al 5 maggio saranno rimossi 1.045 cantieri, pari a circa l’80% del totale.
“Abbiamo deciso questa operazione per permettere a tutti di viaggiare con maggiore serenità – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme –. È un’azione fondamentale per garantire il diritto alla mobilità, con una circolazione più fluida e sicura. Rimane attivo il monitoraggio h24 della rete, come previsto dal nostro piano esodo, in collaborazione con il MIT e le Forze dell’Ordine, per garantire interventi rapidi in caso di emergenze”.
Sicurezza stradale e campagne di sensibilizzazione
“Il nostro impegno – ha aggiunto Gemme – è quello di assicurare a tutti un viaggio sereno. Invitiamo gli automobilisti a mantenere sempre comportamenti corretti alla guida, così come promosso nelle nostre campagne di sensibilizzazione, come lo spot ‘Quando sei alla guida tutto può aspettare’, parte della campagna Guida e basta”.
Piano per i cantieri non rimovibili
Per i 278 cantieri non sospendibili, Anas ha predisposto un piano di ottimizzazione nei giorni di traffico intenso, con l’individuazione di percorsi alternativi lungo le tratte più critiche.
Previsioni di traffico: oltre 10 milioni di viaggiatori attesi
Durante le festività pasquali sono previsti oltre sei milioni di viaggiatori sulla rete Anas, mentre per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio si stimano ulteriori 4,5 milioni di spostamenti.
Flussi di traffico attesi nei giorni clou
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Venerdì 18 aprile: traffico in aumento dell’11% rispetto alla media.
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Sabato 19 aprile: riduzione stimata del 4% sul traffico consueto.
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Domenica di Pasqua (20 aprile): calo del 12%, con punte del 14% sulle lunghe percorrenze.
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Lunedì di Pasquetta (21 aprile): traffico leggermente in calo (-2%) sulle lunghe percorrenze, ma in crescita sulle brevi per gite fuori porta:
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+10% al Sud e isole
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+15% al Centro
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Rientri e nuovi picchi di traffico
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Martedì 22 e mercoledì 23 aprile: traffico intenso verso le grandi città.
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Giovedì 24 aprile: picco pre-Festa della Liberazione con incremento del 12% rispetto a un giovedì medio.
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Mercoledì 30 aprile: atteso aumento del 9% con picchi in Sicilia e Sud.
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Dal 2 al 4 maggio: fase finale del controesodo, con venerdì 2 maggio che farà registrare il traffico più intenso (+12%).
Le strade più trafficate
I principali itinerari coinvolti nei flussi saranno:
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A2 Autostrada del Mediterraneo
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Autostrada A19 in Sicilia
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SS1 “Aurelia”
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Grande Raccordo Anulare
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SS309 “Romea”
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SS16 “Adriatica”
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SS106 “Jonica”
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SS38 in Lombardia
Stop ai mezzi pesanti per agevolare gli spostamenti
Per favorire la fluidità del traffico, sarà sospesa la circolazione dei mezzi pesanti nei seguenti giorni:
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Venerdì 18 aprile: 14.00–22.00
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Sabato 19 aprile: 9.00–16.00
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Domenica 20, lunedì 21, venerdì 25, domenica 27 aprile, giovedì 1° e domenica 4 maggio: 9.00–22.00
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Martedì 22 aprile (controesodo): 9.00–14.00
Massima presenza sul territorio per garantire assistenza
Durante tutto il periodo, Anas intensificherà la sorveglianza della rete stradale, garantendo la presenza di:
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2.050 operatori in turnazione, tra tecnici e personale d’esercizio
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230 unità dedicate al monitoraggio nelle Sale Operative Territoriali e nella Sala Situazioni Nazionale, attive 24 ore su 24
(ITALPRESS).
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