“Grazie alla nostra Caritas perché oltre ad offrire il calore dell'accoglienza e un pasto caldo oggi dà voce alle persone. La voce dei poveri è la voce davvero di tutti! Se riusciamo a dare voce a coloro che rimangono chiusi nel loro silenzio vuol dire che noi avremmo restituito dignità alle persone”. Con queste parole l’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna, ha inaugurato sabato 15 ottobre la web radio della Caritas Diocesana di Catania e benedetto i locali che la ospitano all’interno dell’Help center della stazione centrale.
"Radio Caritas Dusmet fa una vera opera di evangelizzazione"
“Questo progetto è importante – ha aggiunto l’Arcivescovo prima della benedizione – perché ci permette di ascoltare. Anche se la radio non è più popolare come 30 anni fa, portiamo ancora l’immagine delle nostre mamme che cucinavano con la radio accesa. Oggi questa radio ci permette di tornare a fare questa esperienza e fermarci ad ascoltare. Vi invito a diffondere la cultura dell’ascolto, una cultura che non dobbiamo perdere, soprattutto quando le voci sono quelle che solitamente rimangono nascoste, come quelle dei poveri. Radio Caritas Dusmet, dando voce agli ultimi, fa una vera e propria opera di evangelizzazione”.
Presenti, insieme ai volontari della Caritas, anche una delegazione del corpo di Polizia Municipale e i rappresentanti di diverse associazioni del terzo settore, che collaborano con l’Arcidiocesi di Catania.
Don Piero Calvano: "Il bene deve essere conosciuto"
A volere fortemente la realizzazione della web radio è stato Don Piero Galvano, direttore della Caritas diocesana di Catania. “La web radio – ha evidenziato Don Piero - è intitolata al Beato Dusmet, vescovo amico dei poveri, come il nostro Arcivescovo, Mons. Luigi Renna. Lo slogan di questa radio è la voce dei poveri perché daremo spazio e attenzione a tutti coloro che vengono all’Help Center, ai tanti immigrati che aiutiamo e che ci raccontano le loro storie, a tutte le parrocchie e alle associazioni che si occupano dei poveri e fanno tanto bene ogni giorno. Il bene deve essere conosciuto, perché il bene e il male sono contagiosi”.
L’Arcivescovo è stato protagonista della prima intervista rilasciata al giornalista Antonio Leo, redattore del Quotidiano di Sicilia che ha dato il via alle registrazioni della web radio chiedendo a Mons. Renna quale idea si sia fatto in questi mesi della Città di Catania. “È una città che ha tante risorse, molte sono messe a frutto per superare le criticità, ma ci sono anche tanti talenti che sono ancora sotterrati. È una società molto umanizzata, che vive di valori cristiani. Io credo che la causa sia dovuta ad una certa perdita di speranza, perché tante volte le aspettative sono state deluse un po’ dalla politica, un po' dalla comunità ecclesiale ed anche dallo Stato, che certamente si è fatto sentire con interventi che hanno scardinato tanta illegalità e adesso bisogna costruire su quelle macerie”.
Esperienze di volontariato e testimonianze
La web radio conterrà approfondimenti di varia natura e sarà a disposizione di quanti vorranno approcciarsi all’avventura radiofonica, condividendo esperienze di volontariato o raccontando progetti e testimonianze. Non mancheranno i momenti di denuncia dei molteplici mali vissuti dalla città e dalla società, aspetti che saranno affidati a giornalisti ed editorialisti che si sono resi disponibili a collaborare. I contenuti audio prodotti saranno disponibili sui canali social della Caritas e dell’Arcidiocesi di Catania.
Eloisa Bucolo
Lascia una risposta