fbpx

Da De Nicola a Mattarella: la top twelve dei voti e dei primati dei Presidenti

Da De Nicola a Mattarella: la top twelve dei voti e dei primati dei Presidenti

Da De Nicola a Mattarella: la top twelve dei voti e dei primati dei Presidenti

Dal 1948 ad oggi si sono succeduti 12 capi di Stato. A breve sarà eletto il 13mo Presidente della Repubblica.

La Costituzione prevede che qualunque cittadino abbia compiuto 50 anni,  in possesso dei diritti civili ,possa essere eletto Presidente della Repubblica. Altri fondamentali requisiti che il  Capo dello Stato deve possedere, in virtù della funzione di arbitro che è chiamato a svolgere, sono una forte personalità ed una solida esperienza politica o istituzionale. 

Alcuni Primati dei Presidenti della Repubblica

Tra coloro che sono restati in carica per il periodo più breve, il primato va ad Enrico De Nicola, che il 28 giugno 1946, fu eletto capo provvisorio dello Stato, all’indomani del referendum istituzionale del 2 giugno che sancì il passaggio dalla monarchia alla repubblica, confermato dai grandi elettori il primo gennaio 1948, terminò il suo mandato il 12 maggio dello stesso.

Antonio Segni rimase in carica due anni e mezzo, fino alle dimissioni volontarie del 6 dicembre 1964. Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi si segnalano invece in quanto eletti al primo scrutinio. Ha atteso, invece, il ventitreesimo scrutinio il presidente Giovanni Leone.

L'unico presidente eletto per un secondo mandato, benché non portato a termine per dimissioni volontarie, è stato il presidente Napolitano. Napolitano è anche l’unico presidente della Repubblica emerito ancora in vita, ha 96 anni.

Il più giovane è stato Francesco Cossiga, eletto a 56 anni, il più anziano Giorgio Napolitano al suo secondo mandato quando di anni ne aveva compiuti 87.

La Top twelve dei voti ottenuti ad oggi

Per eleggere il presidente della Repubblica servono i due terzi dei voti nei primi tre scrutini e la maggioranza assoluta dal quarto scrutinio. Ecco i voti ottenuti nelle elezioni dei dodici Capi dello Stato.

  1. Enrico De Nicola, presidente della Repubblica a norma delle disposizioni transitorie e finali della Costituzione;
  2. Luigi Einaudi eletto il 12 maggio 1948 al quarto scrutinio con 518 voti su 871;
  3. Giovanni Gronchi eletto l’11 maggio 1955 al quarto scrutinio con 658 voti su 833;
  4. Antonio Segni eletto l’11 maggio 1962 al nono scrutinio con 443 voti su 842;
  5. Giuseppe Saragat eletto il 29 dicembre 1964 al 21mo scrutinio con 646 voti su 927;
  6. Giovanni Leone eletto il 29 dicembre 1971 al 23mo scrutinio con 518 voti su 996;
  7. Sandro Pertini eletto il 9 luglio 1978 al 16mo scrutinio con 832 voti su 995;
  8. Francesco Cossiga eletto il 3 luglio 1985 al primo scrutinio con 752 voti su 977;
  9. Oscar Luigi Scalfaro eletto il 28 maggio 1992 al 16mo scrutinio con 672 voti su 1.002;
  10. Carlo Azeglio Ciampi eletto il 19 maggio 1999 al primo scrutinio con 707 voti su 990;
  11. Giorgio Napolitano eletto il 15 maggio 2006 e il 22 aprile 2013 rispettivamente al quarto e sesto scrutinio con 543 voti su 990 e 738 su 997;
  12. Sergio Mattarella eletto il 3 febbraio 2015 al quarto scrutinio con 665 voti su 995.

 

Eloisa Bucolo

risuser

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi