La cattura e la deportazione in un campo di concentramento in Germania di Giuseppe Bresolin, un militare italiano nato nel 1914 e scomparso nel 1997: è questa la storia “scoperta” in un archivio della direzione Inps di Treviso, attraverso un foglio matricolare dell’Esercito Italiano contenuto in un datato fascicolo di pensione.
Sopravvissuto alla deportazione, il signor Bresolin è stato insignito della Croce al merito di guerra.
In occasione della “Giornata della memoria”, mercoledì 27 gennaio alle ore 10.30, presso l’Agenzia INPS di Montebelluna (TV), sarà tenuta nel rispetto delle norme antiCovid una breve cerimonia in ricordo di tutte le vittime dell’olocausto nella quale il documento sarà consegnato ai familiari di Giuseppe Bresolin. Parteciperanno i vertici dell’Inps, i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Montebelluna e
dell’Esercito Italiano.
Il ritrovamento del documento, oltre al valore umano e simbolico, costituisce anchetestimonianza del grande valore storico e culturale del patrimonio archivistico dell’Istituto e del suo legame con la storia del Paese e con i suoi cittadini

INPS, in un archivio scoperta la storia di un militare deportato in Germania
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