Un nuovo filone della cosiddetta truffa alle assicurazioni degli spaccaossa a Palermo.
Gli organizzatori della nuova banda avevano cercato di allontanare i sospetti, inscenando gli incidenti lontano da Palermo. Fra le province di Novara, Torino, Vercelli, Milano e Varese. I protagonisti erano però sempre siciliani. L’organizzazione pensava al reclutamento dei disperati che si facevano mutilare e alla gestione delle pratiche. Il blitz della polizia ha bloccato maxi liquidazioni che stavano per arrivare. Erano soprattutto incidenti in bicicletta quelli che venivano simulati.
Le indagini hanno riguardato diversi incidenti denunciati a Palermo, in Piemonte e in Lombardia, da palermitani recatisi in quei luoghi ufficialmente "per cercare lavoro" oppure "in vacanza".
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