Blitz della Guardia di finanza di Catania che ha eseguito ventiquattro arresti, ventuno dei quali ai domiciliari, e sei misure interdittive nei confronti di trenta persone indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere, reati tributari e indebite compensazioni aggravate dalla partecipazione di professionisti.
Militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno sequestrato anche undici società commerciali coinvolte nell'inchiesta della Procura di Catania e beni per quasi dieci milioni di euro.
L'operazione è stata condotta anche nelle province Milano, Roma, Viterbo e Latina.
Le indagini, condotte tra il febbraio del 2019 e l'aprile del 2020, hanno consentito il tracciamento di oltre venticinque milioni di euro di crediti fittizi di cui quasi dieci utilizzati per indebite compensazioni.
I particolari dell'operazione saranno illustrati nella tarda mattinata in una conferenza stampa nella sede del nucleo Pef di Catania alla presenza del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro.