L’Amministrazione comunale di Taormina, a seguito delle gravi criticità emerse durante lo spettacolo “Aida” del 24 agosto 2025 al Teatro Antico, ha ritenuto necessario chiarire la propria posizione e informare l’opinione pubblica.
L’evento era stato regolarmente autorizzato, avendo superato i controlli degli uffici comunali, della Commissione Comunale di Vigilanza, del Parco Archeologico Naxos-Taormina e della Questura di Messina. Tuttavia, le segnalazioni giunte agli uffici e gli accertamenti successivi hanno fatto emergere gravi inadempienze da parte dell’associazione organizzatrice.
Proteste, ritardi e pubblico in fuga
Lo spettacolo ha subito un lungo ritardo a causa della protesta di numerosi artisti, che denunciavano il mancato pagamento dei compensi. Questo ha generato malcontento tra il pubblico internazionale, con richieste di rimborso e abbandoni anticipati della manifestazione.
A peggiorare la situazione, l’assenza – fino a protesta in corso – del personale addetto alla sicurezza safety e security, obbligatorio per eventi di tale portata. La tensione ha reso necessario l’intervento della Polizia di Stato per garantire ordine e sicurezza.
Violazioni e rischio per la sicurezza pubblica
Gli episodi registrati costituiscono violazioni delle prescrizioni contenute nel provvedimento di concessione del Parco Archeologico e delle condizioni della licenza rilasciata dalla Questura di Messina, generando un rischio concreto per la sicurezza del pubblico e un danno d’immagine per la città di Taormina.
La decisione del Comune: stop a “Carmen”
Alla luce di quanto accaduto, l’Amministrazione comunale ha formalmente richiesto la revoca immediata della concessione d’uso per l’evento “Carmen”, previsto il 13 settembre 2025, nell’ambito delle giornate concesse al Comune ai sensi dell’art. 24 ter della L.R. 20/2000.
“Il Teatro Antico – ha dichiarato il sindaco Cateno De Luca – è un bene identitario di valore universale. Non possiamo permettere che la disorganizzazione e l’inadempienza di alcuni soggetti mettano a rischio la sicurezza degli spettatori e l’onore della città. La richiesta di revoca non è solo un atto dovuto, ma una scelta di responsabilità verso la comunità e i visitatori che scelgono Taormina per la sua eccellenza culturale”.
Verso ulteriori segnalazioni alle autorità
Il Comune di Taormina si riserva di segnalare gli accadimenti alle competenti autorità, affinché siano valutate le responsabilità e adottati i provvedimenti necessari a tutela dell’Ente, dei cittadini e della reputazione del Teatro Antico.
(ITALPRESS).
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