Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha approvato una misura di forte impatto sociale: un fondo da 136 milioni di euro sarà destinato, per l’anno scolastico 2025/2026, alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per gli studenti delle scuole dell’obbligo e delle scuole secondarie di secondo grado.
L’iniziativa ha l’obiettivo di tutelare il diritto allo studio, sostenendo le famiglie in condizione di disagio economico e riducendo le disuguaglianze sociali. Nessun ragazzo o ragazza dovrebbe essere escluso dall’istruzione a causa di difficoltà finanziarie.
A chi è destinato il contributo
Il beneficio sarà accessibile alle famiglie con un ISEE basso, i cui figli frequentino le scuole statali o paritarie, sia dell’obbligo che superiori.
Il decreto ministeriale non fissa soglie ISEE precise: saranno le singole Regioni a stabilire i requisiti dettagliati attraverso appositi bandi.
Le famiglie interessate dovranno quindi fare riferimento al sito della propria Regione o del Comune di residenza per conoscere:
- Modalità di presentazione della domanda
- Documentazione necessaria
- Scadenze
- Importo del contributo (totale o parziale)
Come verranno erogati i fondi
I fondi statali saranno trasferiti alle Regioni, che avranno il compito di distribuirli ai Comuni o di gestirli direttamente tramite voucher, bonus elettronici o rimborso spese.
Ogni amministrazione locale potrà organizzare l’erogazione secondo le proprie modalità operative. Alcuni esempi:
- Voucher da utilizzare in librerie convenzionate
- Consegna diretta dei testi scolastici
- Rimborso delle spese sostenute dalle famiglie
I fondi saranno veicolati attraverso i conti regionali già attivi presso le tesorerie provinciali, con procedure amministrative coordinate da ciascuna Regione.
Un aiuto concreto per contrastare la dispersione scolastica
Il costo dei libri scolastici può rappresentare un peso considerevole: nelle scuole superiori può superare i 300 euro a studente. Questo contributo rappresenta quindi un sostegno tangibile per le famiglie e una misura importante contro la dispersione scolastica.
Garantire l’accesso gratuito o agevolato ai libri di testo significa anche assicurare pari opportunità formative, offrendo a tutti gli studenti – indipendentemente dal reddito – gli strumenti necessari per il successo scolastico.
Lascia una risposta