Per chi vuole cambiare l’arredamento e acquistare nuovi elettrodomestici, scegliendo modelli più efficienti e risparmiando sulla bolletta della luce, può approfittare del bonus mobili, che fino al 31 dicembre avrà un tetto di spesa di 10mila euro.
Dal 2023 la spesa agevolabile si riduce della metà, salvo vere e proprie sorprese nella Legge di Bilancio: chi intende usufruirne in più anni potrà farlo considerando che c’è un tetto ridotto
Bonus mobili, cos’è e come funziona
Il bonus mobili, ossia la detrazione del 50% sugli acquisti utilizzabile in dieci anni, è riconosciuto infatti oltre che sugli arredi anche sugli elettrodomestici a risparmio energetico, come sottolinea Repubblica.
Secondo l’Enea i risparmi con quelli più efficienti sono considerevoli, considerando che i consumi elettrici delle abitazioni sono riconducibili per il 58% all’utilizzo di lavastoviglie o lavatrice
Quali sono gli elettrodomestici ammessi per il bonus
In particolare, è ammesso alla detrazione l’acquisto di elettrodomestici con particolari caratteristiche: sono accettati forni di classe non inferiore alla classe A; lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie di classe non inferiore alla classe E e frigoriferi e congelatori di classe non inferiore alla F, se per quelle tipologie è obbligatoria l’etichettatura energetica
Come ottenere il bonus mobili
Si ricorda che sono necessari dei requisiti per ottenere il bonus mobili. Vanno infatti sostenuti degli interventi agevolabili con la detrazione per ristrutturazione al 50%, ed è anche necessario che i lavori vengano avviati prima dell’acquisto dei mobili.
Tra i lavori agevolabili rientrano tutti quelli di risparmio energetico, e persino interventi come l’installazione di valvole termostatiche intelligenti o di un impianto fotovoltaico.
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