Caldo, afa, vacanze e giornate più lunghe: l’estate è un momento di relax ma anche una sfida per l’alimentazione dei più piccoli. I pediatri dell’ospedale Bambino Gesù di Roma ricordano che è fondamentale mantenere sane abitudini, evitando eccessi di zuccheri e cibi poco nutrienti, e puntando su varietà, freschezza e idratazione.
Bambini sotto i 2 anni
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Il caldo riduce l’appetito, ma l’idratazione è prioritaria. 
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Proseguire l’allattamento materno, se possibile. 
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Per chi è svezzato: latte artificiale fresco, yogurt adatto all’età, brodi vegetali tiepidi a base di un’unica verdura. 
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Mai forzare a finire il piatto: il rispetto dei ritmi individuali è essenziale. 
Dopo l’anno e fino ai 4 anni
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Offrire piatti simili a quelli della famiglia, senza sale e zuccheri aggiunti. 
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Preferire cotture a vapore. 
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Proporre frutta e verdura di colori diversi per stimolare curiosità e appetito. 
Bambini più grandi
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Non saltare la colazione: se necessario posticiparla tra le 8 e le 9. 
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Variare con colazioni dolci o salate (latte, yogurt, pane e pomodoro, ricotta). 
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Bere acqua fresca (non gelata) durante il giorno, evitando bibite zuccherate e gassate. 
Spuntini e merende
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Prevedere due spuntini al giorno, privilegiando frutta e verdura. 
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Evitare che snack confezionati sostituiscano i pasti. 
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Giocare con la presentazione: spiedini di frutta, ghiaccioli fatti in casa, macedonie colorate. 
Gelato: sì, ma con criterio
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Ottimo come dessert, meglio se alla frutta per chi è in sovrappeso. 
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Ideale dopo una passeggiata serale, per unire piacere e attività fisica. 
(Adnkronos)
 
			 
	
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