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Arriva il Bonus per il lavoro portuale, cos’è e chi può richiederlo

Arriva il Bonus per il lavoro portuale, cos’è e chi può richiederlo

Arriva il Bonus per il lavoro portuale, cos’è e chi può richiederlo

Nella Gazzetta Ufficiale del 19 settembre 2023 è stato pubblicato il decreto 22 agosto 2023 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che va a regolare la disciplina dei termini e delle modalità per accedere al nuovo Bonus per il lavoro portuale.

La misura, istituita grazie al varo della Manovra 2023, prevede contributi fino all’80% delle spese per il rinnovo delle patenti e la riorganizzazione e la riqualificazione del personale. Ma vediamo nel dettaglio tutte le caratteristiche del bonus

Bonus lavoro portuale, come funziona

Il Bonus per il lavoro portuale si rivolge a tutte le imprese marittime o di navigazione che sono titolari di autorizzazione di concessioni. La misura può essere richiesta anche dalle imprese che svolgono attività di trasporto, come movimentazione di persone e di merci nelle aree portuali.

L’agevolazione viene erogata alle imprese che hanno dipendenti con contratto di lavoro subordinato, anche in somministrazione o con il contratto di apprendistato. Ma non solo, poiché si fa riferimento ai soggetti beneficiari di trattamenti di integrazione salariale e per soci-lavoratori di cooperative.

Bonus lavoro portuale, gli importi

Come anticipato in precedenza, il Bonus per il lavoro portuale può essere richiesto anche nel caso in cui si debba effettuare il conseguimento o il rinnovo della patente e delle abilitazioni professionali dei dipendenti, per veicoli e per la movimentazione di persone e di merci. Il bonus ha quindi un importo massimo di 2.500 euro e può essere richiesto per una sola volta per ogni dipendente.

Il Bonus per il lavoro portuale può essere richiesto anche per sviluppare modelli organizzazione e gestione, con un importo massimo di 10mila euro. Inoltre, vi è la possibilità per le imprese di ottenere fino a 50mila euro in caso di richiesta di riqualificazione del personale dipendente.

Come fare domanda

La richiesta per il Bonus portuale deve essere effettuata attraverso mail Pec al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nella mail deve essere compresa la documentazione per ogni intervento. La missiva va inoltrata all’indirizzo mail dg.tm@pec.mit.gov.it a pena di inammissibilità e deve essere sottoscritta in formato digitale dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante.

Il contributo è riconosciuto per le attività effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2026, senza termini di scadenza per la domanda.

redazione

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