A poco più di due anni dalla sua riattivazione, il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina ha raggiunto un traguardo storico. Il Consiglio di Amministrazione della società Stretto di Messina, riunitosi il 16 giugno, ha approvato l’intera documentazione tecnica e contrattuale necessaria per la presentazione al CIPESS, che si esprimerà a luglio.
Un progetto rilanciato: il percorso dal 2023 a oggi
Dal 6 giugno 2023, data della riattivazione del progetto, sono stati compiuti tutti i passaggi previsti: aggiornamento del progetto definitivo, documentazione ambientale, atti contrattuali, piano economico-finanziario. Con il parere favorevole della Commissione VIA–VAS e la prossima approvazione da parte del CIPESS, si entrerà ufficialmente nella fase realizzativa.
Cosa include il progetto definitivo
Il progetto consegnato al CIPESS è il più completo mai redatto per un’opera infrastrutturale in Italia:
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Progetto tecnico aggiornato con la relazione del progettista
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Esiti della Conferenza dei servizi
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Risultati della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e della Valutazione di Incidenza (VINCA)
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Elenco delle opere anticipate
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Piano economico-finanziario da 13,5 miliardi interamente coperti da fondi pubblici già stanziati
Le opere anticipate: primi cantieri da 200 milioni
Come previsto dal DL 35/2023, le opere anticipate partiranno subito dopo l’approvazione del CIPESS e comprendono:
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Adeguamento viabilità
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Bonifica ordigni bellici
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Indagini archeologiche, geologiche e ambientali
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Opere ambientali e di compensazione richieste dai Comuni
Il valore complessivo di questa fase è di circa un miliardo di euro, considerando anche:
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270 milioni per opere compensative
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500 milioni per opere connesse (stanziati dalla Legge di Bilancio)
Le compensazioni ambientali: priorità alla tutela degli ecosistemi
Particolare attenzione sarà riservata alle compensazioni ambientali, che partiranno prima delle opere strutturali. Tra gli interventi previsti:
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Creazione di zone umide
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Ripristino di habitat degradati su entrambe le sponde
Un piano finanziario pubblico e sostenibile
Rispetto al modello di project financing del 2010, il piano attuale è completamente pubblico:
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13,5 miliardi di euro interamente coperti da fondi statali
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Capitale sociale detenuto per il 55,16% dal Ministero dell’Economia
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Partecipazione di Anas (36,7%), RFI (5,83%), Regioni Siciliana e Calabria (1,16% ciascuna)
Le Regioni contribuiranno con 1,6 miliardi complessivi:
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1,3 miliardi dalla Sicilia
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300 milioni dalla Calabria
I ricavi del pedaggio copriranno solo i costi di esercizio, con l’obiettivo di tariffe più basse rispetto all’attuale traghettamento.
IROPI: il via libera alla realizzazione del ponte
Il Consiglio dei Ministri, il 9 aprile, ha attestato la sussistenza di “Ragioni imperative di rilevante interesse pubblico (IROPI)” richieste dalla Direttiva Habitat, necessarie per procedere su aree della rete Natura 2000.
Motivazioni:
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Sviluppo economico
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Sicurezza e sanità
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Protezione ambientale e sociale
La relazione IROPI, predisposta con il contributo di sei ministeri, è già stata trasmessa alla Commissione Europea.
Progettazione esecutiva e cantieri: cosa succede dopo l'ok del CIPESS
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della delibera CIPESS, attesa entro l’estate, segnerà l’inizio della progettazione esecutiva.
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La progettazione sarà suddivisa in tranche:
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Prima fase: strade e ferrovie (entro 5 mesi)
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Ultima fase: ponte, torri e impalcati (entro 12 mesi)
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Saranno avviate anche nuove prove in galleria del vento e test ingegneristici di dettaglio.
Espropri al via da settembre
Con la dichiarazione di pubblica utilità inclusa nella delibera CIPESS, partiranno gli espropri, gestiti con:
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Uffici territoriali dedicati
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“Cassetto digitale” per le comunicazioni online
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Incentivi e semplificazioni per l’adesione volontaria (DL 89/2024).
Dopo decenni di attesa, il Ponte sullo Stretto di Messina si prepara finalmente a diventare realtà. L’approvazione del progetto definitivo da parte del CIPESS segnerà l’avvio concreto dei lavori, con una visione nuova, finanziata interamente con risorse pubbliche e attenta all’ambiente e ai territori coinvolti.
Foto strettodimessina.it
Luigi Ansaloni
1 Commenti
Se avessi voluto un padrone avrei sposato un mafioso
Progetto inutile…