La rottamazione quinquies è la nuova definizione agevolata dei debiti prevista dalla Legge di Bilancio 2026. Dal prossimo gennaio sarà possibile inviare la domanda, grazie al software che l’Agenzia delle Entrate Riscossione metterà online entro 20 giorni dall’entrata in vigore della legge.
Quando parte ufficialmente
La Legge di Bilancio 2026 sarà pubblicata in Gazzetta entro fine anno ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Il software dell’Agenzia dovrebbe essere pronto entro metà mese, e quindi l’invio delle domande dovrebbe essere possibile dal 20 gennaio al 30 aprile 2026.
Come funziona la domanda di rottamazione
La semplice presentazione della domanda:
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blocca tutte le azioni esecutive in corso,
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sospende termini di prescrizione e decadenza,
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congela eventuali rateizzazioni attive,
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impedisce nuovi fermi amministrativi o ipoteche.
Il software permetterà di consultare:
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i carichi rottamabili,
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il debito iniziale,
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interessi e sanzioni,
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il risparmio previsto con la sanatoria.
Con la rottamazione vengono stralciati sanzioni e interessi: si pagherà solo il debito iniziale, con eventuali interessi di rateizzazione applicati dopo la scadenza della prima rata. Chi paga in unica soluzione non avrà interessi aggiuntivi.
Scadenze previste
Le date non sono ancora ufficiali, ma la roadmap attesa è:
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20 gennaio – 30 aprile 2026: invio delle domande
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30 giugno 2026: comunicazione dell’importo dovuto
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31 luglio 2026: pagamento della prima (o unica) rata
Dopo l’invio dell’istanza, i debiti oggetto di definizione non rilevano ai fini del DURC.
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