La legislazione italiana continua a introdurre nuove misure per incentivare l’occupazione e supportare i datori di lavoro. Anche nel 2025, saranno disponibili numerosi bonus e sgravi contributivi, molti dei quali compatibili con il superbonus assunzioni fino al 130% introdotto dalla recente riforma fiscale. Di seguito, un riepilogo delle principali agevolazioni previste.
Principali incentivi per le assunzioni nel 2025
Ecco le principali misure per favorire l’inserimento lavorativo:
- Bonus per giovani under 35: esonero contributivo del 100% per 24 mesi, con un massimo di 500 euro al mese (650 euro per le assunzioni nel Sud Italia);
- Incentivo per giovani under 30: riduzione del 50% dei contributi per 36 mesi, fino a 3.000 euro annui;
- Agevolazioni per apprendisti ed ex studenti under 30: esonero contributivo totale fino a 3.000 euro annui per 36 mesi;
- Bonus per lavoratori over 50: sgravio del 50% per 12 mesi in caso di contratto a tempo determinato e per 18 mesi in caso di tempo indeterminato;
- Sgravi per la sostituzione di lavoratrici in maternità: riduzione del 50% dei contributi per le assunzioni a tempo determinato;
- Bonus per donne vittime di violenza: esonero contributivo totale per 24 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato;
- Agevolazioni per l’inserimento di lavoratori disabili: incentivi fino al 70% della retribuzione per un periodo compreso tra 36 e 60 mesi, in base al grado di disabilità;
- Decontribuzione per il Sud: esonero contributivo progressivo per le aziende situate nel Meridione fino al 2029;
- Bonus per disoccupati in NASpI: incentivo pari al 20% dell’indennità NASpI residua per assunzioni a tempo indeterminato;
- Agevolazioni per i beneficiari di Assegno di Inclusione e Supporto alla Formazione e Lavoro: esonero del 50% dei contributi fino a 4.000 euro annui per 12 mesi;
- Bonus per apprendisti over 29 anni: riduzione dei contributi per tre anni per contratti di apprendistato destinati a soggetti in NASpI;
- Incentivi per l’assunzione di detenuti: sgravio contributivo del 95% e credito d’imposta fino a 520 euro per le aziende che assumono detenuti o internati.
Nuove misure del Decreto Coesione
Il Decreto Coesione introduce ulteriori incentivi per favorire l’occupazione di giovani, donne e lavoratori nelle Zone Economiche Speciali (ZES):
- Under 35 senza esperienza con contratto a tempo indeterminato: esonero contributivo totale fino a 500 euro mensili (650 euro nel Mezzogiorno) per 24 mesi;
- Incentivi per lavoratrici svantaggiate: riduzione dei contributi fino a 650 euro al mese per 24 mesi;
- Agevolazioni per le assunzioni nella ZES Unica: esonero contributivo totale fino a 650 euro al mese per 30 mesi.
Super deduzione fino al 130% per i nuovi assunti
Introdotta con il DL 216/2023, la super deduzione consente di maggiorare il costo delle nuove assunzioni con le seguenti percentuali:
- 20% (deduzione totale del 120%) per tutte le categorie di lavoratori;
- 30% (deduzione totale del 130%) per ex detenuti, disabili, donne disoccupate, vittime di violenza e giovani iscritti al programma GOL.
Opportunità per le imprese
Le agevolazioni per le assunzioni nel 2025 rappresentano un’importante occasione per i datori di lavoro che desiderano ampliare il proprio organico. Con un’ampia gamma di sgravi contributivi e incentivi economici, queste misure mirano a favorire la crescita occupazionale e a ridurre il tasso di disoccupazione. È consigliabile verificare attentamente i requisiti di accesso per ciascun incentivo e consultare le circolari INPS per dettagli operativi aggiornati.
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