La tornata di elezioni amministrative, che ha coinvolto quasi due milioni di elettori in 117 comuni delle regioni a statuto ordinario e in 9 comuni siciliani, si è chiusa con risultati significativi per il centrosinistra. L’affluenza alle urne si è attestata al 56,2%, in linea con quella delle precedenti consultazioni.
A Genova, Silvia Salis ha vinto al primo turno con il 51,57% dei consensi, superando il candidato del centrodestra e vicesindaco uscente, Pietro Piciocchi, fermo al 44,16%. Con 539 sezioni scrutinate su 653, il vantaggio è ormai consolidato. Piciocchi ha già telefonato a Salis per congratularsi.
Anche a Ravenna il centrosinistra si impone al primo turno. Alessandro Barattoni ottiene il 58,35% delle preferenze con 129 sezioni scrutinate su 164. Lontani gli avversari: Nicola Grandi, sostenuto da Fratelli d’Italia e Forza Italia, si ferma al 24,95%, mentre Alvaro Ancisi, sostenuto dalla Lega, raccoglie solo il 6,46%.
Le reazioni del Partito Democratico
Grande soddisfazione tra i vertici del Pd. La segretaria Elly Schlein parla di “due straordinarie vittorie” e sottolinea che “il Pd cresce di otto punti rispetto alle scorse elezioni ed è il primo partito”. Aggiunge: “Vinciamo anche ad Assisi con Valter Stoppini e otteniamo ottimi risultati a Taranto, dove andremo al ballottaggio nettamente in vantaggio”. “Uniti si vince”, ribadisce Schlein.
Anche il presidente del partito, Stefano Bonaccini, esprime entusiasmo: “Con Silvia Salis Genova torna al centrosinistra dopo molti anni. E a Ravenna, Barattoni sfiora il 60%: un segnale forte che uniti si può battere la destra”.
Taranto verso il ballottaggio, ma il centrosinistra è avanti
A Taranto lo spoglio è ancora alle fasi iniziali (15 sezioni su 191), ma le tendenze confermano le proiezioni. Pietro Bitetti, sostenuto dal centrosinistra (senza il M5S), è in testa con il 37,15%. Dietro di lui Francesco Tacente, candidato civico vicino al centrodestra, con il 24,97%. Terzo Luca Lazzaro (FdI, FI e Noi Moderati) con il 20,79%.
Ballottaggio anche a Matera
Anche a Matera sarà necessario il ballottaggio. Roberto Cifarelli, alla guida di una coalizione riformista di centrosinistra, se la vedrà con Antonio Nicoletti, candidato del centrodestra. Il Movimento 5 Stelle, come annunciato dall’ex sindaco Domenico Bennardi, non appoggerà ufficialmente nessuno dei due sfidanti e lascerà libertà di scelta ai propri elettori.
(askanews)
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