È stato presentato il Piano di risanamento aziendale dell’Ast (Azienda Siciliana Trasporti), un passaggio cruciale che consentirà alla Regione Siciliana di erogare circa 46 milioni di euro: 28 milioni destinati all’aumento di capitale della società partecipata e 18 milioni finalizzati all’adeguamento del parco macchine agli standard normativi.

Il documento è stato illustrato ieri dai vertici dell’Ast al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e all’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino.

Schifani: “Un lavoro di squadra per il rilancio dell’Ast”

"Il mio governo ha sempre creduto nell’importanza strategica dell’Ast", ha dichiarato il presidente Schifani. "Accolgo con soddisfazione il raggiungimento di questo primo obiettivo verso il risanamento e la trasformazione in house della partecipata. È stato un lavoro di squadra che mi ha visto coinvolto personalmente, insieme agli assessori all’Economia e alle Infrastrutture e Mobilità".

Il Piano di risanamento, redatto in conformità con la legge regionale 25 del 12 agosto 2024, ha ricevuto un’attestazione favorevole da parte di un professionista indipendente. Tuttavia, un ulteriore passo è ancora necessario: la rinegoziazione del finanziamento da parte del ceto bancario, che dovrebbe esprimersi formalmente nei prossimi giorni. Solo dopo l’approvazione delle banche, il documento sarà trasmesso agli uffici regionali per il via libera definitivo, previsto entro metà dicembre, quando l’assemblea del socio unico delibererà la ricapitalizzazione.

Dagnino: “Efficienza e sostenibilità al centro del nuovo percorso”

L’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, ha sottolineato la priorità attribuita dal governo al salvataggio dell’Ast: "La definizione di un piano che renda la società solida e sostenibile nel tempo era un obiettivo imprescindibile. Abbiamo subordinato l’erogazione delle risorse a un percorso improntato all’efficienza, segnando un cambiamento di paradigma. La Regione non dispone di risorse a fondo perduto, ma ha chiesto e ottenuto la messa in sicurezza dei conti della partecipata e la definizione di un piano idoneo a garantire i servizi".

Dagnino ha inoltre elogiato il presidente di Ast, Alessandro Virgara, per aver delineato in meno di 120 giorni un piano in grado di mettere ordine nei conti e di garantire un futuro sostenibile per l’azienda.

Questo intervento segna un passo importante verso il rilancio dell’Ast e il miglioramento dei servizi di trasporto pubblico in Sicilia.