È scaduto da pochi giorni il secondo avviso pubblico per trovare un nuovo dirigente dell’ufficio stampa della Regione Siciliana, ma anche stavolta l’interesse sembra essere scarso. L’avviso, pubblicato il 20 agosto e firmato da Francesco Di Chiara – dirigente ad interim – dava dieci giorni di tempo ai dirigenti regionali in possesso dei requisiti per candidarsi.

La necessità di una nuova nomina è nata dopo la rimozione di Gaetano Chiaro da parte del presidente Renato Schifani, in seguito alle polemiche per il blocco della comunicazione istituzionale, con i canali social regionali fermi per settimane e una procedura di affidamento interrotta senza spiegazioni ufficiali.

Il primo tentativo era andato deserto

Un primo avviso, pubblicato l’8 luglio, non aveva prodotto alcun risultato: nessuna candidatura ricevuta. Questo secondo tentativo si spera abbia più successo, anche se il ruolo sembra non attrarre molti potenziali candidati. L’avviso ribadisce il carattere esplorativo della selezione, sottolineando la stretta connessione tra l’ufficio stampa e il Presidente della Regione.

Social ripartiti grazie a Tony Siino

Nel frattempo, la comunicazione social è ripresa sotto la gestione di Tony Siino, esperto di comunicazione e già consulente dell’ex presidente Nello Musumeci. Siino ha annunciato a luglio il suo ritorno alla guida dei canali ufficiali della Regione Siciliana, che aveva inaugurato nel 2018.

La sua nuova nomina non è come consulente, ma come "esperto del Presidente", con un compenso mensile di circa 5.000 euro. Il ritorno di Siino ha ricreato il tandem con Fabio De Pasquale, portavoce di Musumeci prima, e ora di Schifani.

Gara con le agenzie bloccata senza spiegazioni

L’attuale soluzione è arrivata dopo che una precedente manifestazione d’interesse per coinvolgere agenzie di comunicazione era stata avviata e poi bloccata senza spiegazioni. Diverse società avevano presentato proposte e preventivi, ma l’iter si è interrotto inspiegabilmente. A non fornire chiarimenti, nonostante le richieste, era stato lo stesso Gaetano Chiaro, poi rimosso dall’incarico.

Questo stop alla comunicazione aveva portato anche a un’interrogazione parlamentare del Partito Democratico.

La Regione Siciliana è ancora alla ricerca di un dirigente stabile per l’ufficio stampa, mentre la gestione operativa è stata affidata a una figura già nota all’interno del panorama politico regionale. Il secondo avviso è ora scaduto: si attendono sviluppi sulle prossime mosse dell’amministrazione Schifani.