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Coronavirus, nuovo drastico calo nei contagi in Sicilia

Coronavirus, nuovo drastico calo nei contagi in Sicilia

Coronavirus, nuovo drastico calo nei contagi in Sicilia

Drastico calo dei contagi in Sicilia: sono "appena" 1.024 i nuovi positivi registrati nel bollettino di ieri, su 8.965 tamponi effettuati. Stabile il numero dei morti, quarantacinque, che portano il totale a 1.506 dall'inizio della pandemia. Con i nuovi casi salgono a 40.484 gli attuali positivi con un incremento di 602. Di questi 1763 sono i ricoverati: 1.522 pazienti in regime ordinario e 241 in terapia intensiva. Quasi quarantamila in isolamento domiciliare Ma il numero spaventoso è quello dei contagiati in isolamento domiciliare: quasi quarantamila persone, per la precisione 38.721. Per completare il quadro statistico va aggiunto che i guariti sono 377 e che la distribuzione fra province vede in testa Catania con 364 nuovi contagiati. Ci sono poi Palermo (269), Messina (126), Agrigento (74), Ragusa (58), Siracusa (55), Enna (44), Caltanissetta (25) e Trapani (9). Messina si adegua alle disposizioni "Ci siamo adeguati alle disposizioni nazionali e regionali essendo stata la Sicilia classificata zona gialla" ha detto ieri il sindaco di Messina Cateno De Luca, sottolineando che però "rimane in vigore il divieto di sostare nelle aree pubbliche compreso strade, piazze e parchi". E se da oggi riaprono asili nido e ludoteche, pubblici e privati, a Messina le scuole "resteranno chiuse fino a quando saranno completate le attività di screening epidemiologico, in base al calendario che sarà reso pubblico con l'ordinanza". Cade anche "il divieto alle 19 dei liberi professionisti di poter incontrare i clienti". "La raccomandazione per tutti, ovviamente - ha concluso De Luca - rimane quella di non comportarci come se il pericolo di contagio non esistesse più". Secondo decesso a Petrosino, lutto E al secondo decesso in pochi giorni per coronavirus, quello di una donna di 41 anni, Enza Di Lisi, madre di tre figli, il sindaco di Petrosino (Tp), centro di circa ottomila abitanti, fino al giugno 1980 frazione di Marsala, ha dichiarato, per oggi, giorno del funerale della donna, il lutto cittadino. Il sindaco, Gaspare Giacalone (Pd), ha ordinato bandiere a mezz'asta in tutti gli edifici pubblici e saracinesche abbassate per i negozi al passaggio del feretro. I cinesi protestano a Ribera Dall'agrigentino arriva la protesta di alcuni commercianti cinesi poiché nonostante la Sicilia sia in fascia gialla, a Ribera i negozi sono rimasti chiusi. I Vigili hanno solo "applicato ciò che era scritto nella comunicazione della questura di Agrigento. Dopo aver letto le carte", dice il sindaco Matteo Ruvolo.

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