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Covid, a Shanghai nuovo record di contagi: 20 mila positivi in un giorno

Covid, a Shanghai nuovo record di contagi: 20 mila positivi in un giorno

Covid, a Shanghai nuovo record di contagi: 20 mila positivi in un giorno

Shanghai continua a registrare record in quanto a contagi da Covid-19 e per il sesto giorno consecutivo segna un nuovo primato: oggi 19.982 persone sono state registrate come positive al test sul coronavirus. Tuttavia si tratta per la grandissima parte di persone asintomatiche, perché il dato dei sintomatici è stato oggi 322,11 in più di ieri. I dati forniti dalle autorità sono particolarmente rilevanti, anche perché frutto di uno screening di massa effettuato dalle autorità. Ad accrescere in questa maniera il numero dei positivi è la variante Omicron del Covid, che è altamente contagiosa pur essendo apparentemente meno sintomatica.

114 mila casi da marzo

Secondo quanto riferisce oggi il South China Morning Post, il Partito comunista di Shanghai ha anche inviato una lettera ai suoi quadri, nella quale chiede che vadano a dare una mano agli operatori sanitari nello sforzo per soffocare l'epidemia. E' la seconda lettera arrivata agli esponenti del partito dal 24 marzo scorso. Shanghai ha registrato 114mila nuovi casi dal primo marzo, il dato più rilevante per la Cina dall'inizio dell'epidemia che ha mosso i suoi primi passi all'inizio del 2020 a Wuhan. Il precedente record era stato registrato il 12 febbraio proprio nella città epicentro della pandemia ed era di 13.436 casi.

Lockdown prorogati

Per Shanghai, una megalopoli di 25 milioni di abitanti, si era deciso di adottare un peculiare lockdown a zone: le aree a est del fiume Huangpu (denominate Pudong) sarebbero dovute andare in lockdown dal 28 marzo al primo aprile, mentre quelle a ovest del fiume (Puxi) sono in lockdown dal primo aprile e avrebbero dovuto finire il 5 aprile. Ma, di fronte all'aumento dei casi attivi, i lockdown sono stati prorogati: le scuole, i parchi, le strutture d'intrattenimento sono rimaste chiuse, ai cittadini è stato dato ordine di restare a casa. Battenti chiusi anche per Shanghai Disneyland e stop alla produzione da fine marzo per diversi giorni per la fabbrica di Tesla Gigafactory3. La popolazione dal 3 aprile a ieri è stata sottoposta a tre tamponi, in ossequio alla strategia "zero Covid" adottata dalle autorità cinesi.

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