PALERMO - "La Giunta comunale ha approvato la delibera proposta dall'Assessore Giuseppe Mattina di implementazione dei servizi di assistenza domiciliare in favore delle persone anziane, il Sad (Servizio di assistenza domiciliare) e l’Adi (assistenza domiciliare integrata socio-sanitaria)". E' quanto fanno sapere dal Comune di Palermo, in una nota diffusa dal sito internet dell'ente. "Prendendo atto di quanto determinato dal Comitato dei sindaci del Distretto Socio-Sanitario 42 di cui Palermo è capofila, si procederà all’utilizzo dei fondi stanziati con il secondo riparto del PAC (Piano di azione per la coesione del Governo) sviluppando ulteriormente l’erogazione dei servizi di assistenza domiciliare presso i 9 Comuni dell’area distrettuale. Nel Distretto S.S. 42 le persone assistite sono 1054 e negli ultimi mesi i servizi domiciliari sono stati attivati anche nell’Isola di Lampedusa", si legge nello stesso documento, che si conclude così: "In particolare, la delibera prevede l’implementazione dell’assistenza domiciliare di tipo socio-assistenziale per 446 utenti del Distretto da erogare per l’intero 2018, al fine di rafforzare il servizio Adi e garantire l’adeguata integrazione agli interventi sanitari già erogati dalla Asp 6 (Azienda Sanitaria di Palermo). A tal fine i Comuni e la Direzione sanitaria del Distretto S.S. 42 hanno sottoscritto un apposito Accordo di programma; l’intervento integrativo, con una spesa prevista di 2.601.714,30 euro, verrà finanziato con i fondi regionali, di cui all’avviso n.1809 del 10.07.2017 dell’Assessorato della famiglia, politiche sociali e lavoro".
Articolo precedente Mercato delle auto, segnali di ripresa a Palermo
Articolo successivo Palermo, 'lo studio sull'evasione da record delle tasse comunali'
Lascia una risposta