Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ribadito la posizione dell’Italia riguardo alla mancata partecipazione ai recenti incontri tra Regno Unito, Francia, Germania, Polonia e Ucraina. Durante un punto stampa a margine della riunione della Comunità Politica Europea a Tirana, Meloni ha chiarito: “Rispetto al dibattito sulla nostra assenza da questi formati, voglio ribadire un concetto che ho già espresso più volte: l’Italia ha dichiarato da tempo che non è disponibile a inviare truppe in Ucraina.”
"Coerenza e serietà: non partecipiamo a incontri su obiettivi che non condividiamo"
Meloni ha sottolineato l’inutilità di partecipare a vertici che discutono azioni alle quali l’Italia non intende aderire: “Non avrebbe senso per noi essere presenti in formati che perseguono obiettivi su cui non abbiamo espresso disponibilità. È una questione di coerenza e trasparenza. A chi ci accusa, come l’opposizione, chiedo la stessa chiarezza: ci si aspetta che partecipiamo per mandare truppe, o solo per fare una foto e poi dire di no? In queste situazioni serve serietà, e io sono una persona seria.”
L’Italia continuerà a sostenere l’Ucraina, ma nei limiti stabiliti
Il premier ha ribadito l’impegno italiano a fianco di Kyiv, ma nei termini definiti da UE e ONU: “L’Italia ha sempre sostenuto e continua a sostenere l’Ucraina nei modi concordati a livello europeo e internazionale. Continuiamo a partecipare a tutti gli altri tavoli e formati in cui è prevista la nostra presenza. Ma per questa specifica iniziativa non abbiamo dato disponibilità. Spero di essere stata ancora una volta molto chiara.”
Macron contraddice Meloni: "Non si parlava di invio di truppe"
A margine della stessa riunione, il presidente francese Emmanuel Macron ha risposto alle dichiarazioni di Meloni, sostenendo che il vertice non aveva come tema l’invio di forze militari: “C’è stato un errore di interpretazione. Non abbiamo parlato di inviare truppe, ma di un possibile cessate il fuoco in Ucraina. Evitiamo di diffondere informazioni errate: quelle russe bastano già.”
(ITALPRESS)
Lascia una risposta