Sono sette i progetti che interesseranno la Sicilia nell’ambito della nuova gara bandita da Invitalia, soggetto attuatore incaricato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). Gli interventi riguardano la realizzazione di nuovi impianti e l’ammodernamento dei centri comunali di raccolta, infrastrutture chiave per potenziare la raccolta differenziata.
Un lotto interamente dedicato alla Sicilia
L’isola rappresenta uno dei cinque lotti geografici in cui è stata suddivisa la gara nazionale. I centri comunali di raccolta coinvolti giocano un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le offerte dovranno essere presentate entro il 16 luglio 2025, e l’aggiudicazione dovrà avvenire rapidamente per rispettare le tempistiche imposte dal PNRR: i lavori dovranno concludersi entro giugno 2026.
“Il PNRR è un programma performance based, e non di spesa: il mancato rispetto delle milestone può comportare la perdita del finanziamento”, si legge nella documentazione ufficiale.
Obiettivo: modernizzare il sistema dei rifiuti
Gli interventi fanno parte della linea M2C1 – Investimento 1.1, Linea A del PNRR, che punta a:
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Meccanizzare e migliorare la rete di raccolta differenziata
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Ridurre l’obsolescenza degli impianti esistenti
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Colmare il divario tra Nord e Sud
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Evitare nuove procedure di infrazione europee nel settore rifiuti.
Oltre 4 milioni di euro per i progetti in Sicilia
L’ammontare complessivo degli interventi siciliani supera i 4 milioni di euro. I fondi saranno assegnati tramite gara pubblica, con ribasso d’asta e valutazione delle migliorie tecniche proposte dalle imprese partecipanti.
Ecco il dettaglio degli interventi:
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Nicosia (EN) – €819.974,44
Ampliamento e potenziamento del centro comunale di raccolta. -
Campobello di Mazara (TP) – €712.777,12
Realizzazione ex novo del centro comunale di raccolta. -
Villabate (PA) – €527.233,18
Intervento per la costruzione o riqualificazione del centro. -
Capaci (PA) – €528.092,98
Opera simile per valore e obiettivi a quella di Villabate. -
Partinico (PA) – €500.969,72
Miglioramento dell’efficienza del centro comunale di raccolta. -
Terrasini (PA) – €497.098,06
Adeguamento infrastrutturale dell’attuale centro. -
Balestrate (PA) – €457.158,83
Intervento per aggiornare e rendere più efficiente la raccolta.
Gli altri lotti in gara
Oltre alla Sicilia (lotto 4), la gara nazionale prevede progetti in altre aree del Paese:
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Lotto 1 – Nord: Casalpusterlengo (LO)
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Lotto 2 – Sud A: Benevento e Canosa di Puglia
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Lotto 3 – Sud B: Orta di Atella (CE)
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Lotto 5 – Sardegna: Nuoro.
Per i lotti 2, 4 e 5, saranno stipulati accordi quadro con un numero massimo di aggiudicatari pari agli interventi previsti. Le stazioni appaltanti potranno quindi stipulare contratti specifici per l’esecuzione delle opere.
Il bando rappresenta un passo importante verso una gestione più efficiente e moderna dei rifiuti urbani in Sicilia. Con fondi PNRR e tempi stretti, sarà fondamentale il rispetto dei cronoprogrammi. I centri comunali di raccolta potranno così diventare veri motori della transizione ecologica regionale.
Simone Olivelli
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