Nessun ribaltone. La Igm Rifiuti Industriali di Siracusa si aggiudica ufficialmente l’appalto per la gestione del servizio rifiuti ad Acireale, confermando la proposta di aggiudicazione come definitiva. Il contratto, del valore di oltre 50 milioni di euro per 7 anni, sarà formalmente firmato nei prossimi giorni. La decisione è arrivata dopo il completamento delle verifiche sull’offerta presentata, inizialmente segnalata come potenzialmente anomala, ma poi ritenuta pienamente conforme.
Dopo Tekra, il servizio passa alla Igm
La gara, bandita dalla Srr Catania Provincia Nord ed espletata negli uffici dell’ex Urega, ha coinvolto diverse aziende da tutta Italia. La Tekra, attuale gestore in proroga, ha deciso di non presentare offerte, lasciando così definitivamente la scena acese.
Tra le società che hanno partecipato alla gara:
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Agesp,
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Impregico + Gial,
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Raccolgo + Ecogin,
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Progitec,
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Econord,
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Rieco,
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Ciclat + Albatros,
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Dusty,
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Gema,
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Ecology + Emmecci,
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Eco.Car,
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Super Eco,
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Ecolandia.
Verifica superata: l’offerta non è anomala
La Igm, amministrata oggi dal dott. Angelo Bonomo, ha fornito tutti i giustificativi richiesti per dimostrare la sostenibilità della propria offerta. L’eventuale anomalia era stata sollevata secondo parametri matematici previsti dalla normativa, ma il RUP ha ritenuto l’offerta valida e idonea a garantire un servizio efficiente per la città.
La polemica sulla formula di gara
Non sono mancati momenti di tensione durante il percorso della gara. A gennaio, il Comune di Acireale aveva richiesto alla Srr e all’Urega di modificare la formula per il calcolo del punteggio economico, scatenando polemiche in Consiglio comunale. La richiesta è però stata respinta, in quanto il bando era già stato pubblicato e non poteva più subire modifiche.
Simone Olivelli
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