A Catania prende forma un innovativo modello di intervento sanitario e sociale dedicato ai minori esposti a violenza e trascuratezza. Dal gennaio 2026, l’Arnas Garibaldi ospiterà Timmi Catania, un ambulatorio h24 specializzato nella presa in carico di casi di abuso e maltrattamento infantile.

Il progetto nasce in risposta all’aumento di episodi di violenza, come evidenziato dal Pronto Soccorso Pediatrico di Nesima, che registra circa 30.000 accessi l’anno, tra i più alti del Sud Italia.

Una rete istituzionale per la protezione dei minori

L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra Arnas Garibaldi, Fondazione Terres des Hommes Italia e Fondazione Salute e Cultura. Dopo un accordo istituzionale nel giugno 2025 e un protocollo clinico-organizzativo approvato a settembre, nasce l’ambulatorio, collegato a una rete nazionale di centri ospedalieri.

La gestione clinica sarà affidata alla dottoressa Rita Leocata e al dottor Antonino Palermo, con la supervisione del professor Giuseppe Ettore e della dottoressa Federica Giannotta di Terres des Hommes.

Ambulatorio operativo 24 ore su 24

L’ambulatorio Timmi Catania sarà operativo h24, con un approccio interdisciplinare che coinvolge pediatri, chirurghi pediatrici, ginecologi, neonatologi, rianimatori pediatrici, psicologi, infermieri e assistenti sociali. “Il nostro obiettivo è prevenire, riconoscere e curare i segnali di abuso sui minori, lavorando in rete con l’Asp di Catania, il Comune, la Polizia Postale e il Tribunale dei Minori”, spiega il professor Ettore.

L’ambulatorio raccoglierà dati e segnalazioni, creando un laboratorio permanente di prevenzione per non arrivare al momento critico del pronto soccorso.

Un centro di riferimento regionale e nazionale

Per la prima volta un presidio ospedaliero in Sicilia ospita un gruppo interdisciplinare dedicato alla prevenzione e al contrasto della violenza sui minori. “Il bambino vittima di violenza ha bisogno di essere accolto, protetto e seguito in un percorso che vada oltre la cura clinica”, sottolinea il direttore generale dell’Arnas Garibaldi, Giuseppe Giammanco.

Sostegno del Cnr e della città

Il progetto Timmi Catania ha ricevuto il supporto del Cnr locale, rappresentato dal ricercatore Enrico Parano, e della comunità catanese. Durante il primo evento benefico, artisti e comici locali hanno contribuito alla raccolta fondi, che si somma alla donazione del professor Ettore per il suo settantesimo compleanno.