Cresce il numero delle Bandiere Blu assegnate in Italia: nel 2025 sono 246 i Comuni costieri premiati per la qualità delle loro acque e la gestione sostenibile del territorio. A questi si aggiungono 84 approdi turistici e 487 spiagge riconosciute.
Le località lacustri vedono invece una leggera flessione, con 22 Bandiere Blu assegnate rispetto alle edizioni precedenti.
Due nuovi ingressi in Sicilia tra i Comuni premiati
Tra le novità di quest’anno, 15 nuovi Comuni entrano a far parte del prestigioso elenco, mentre 5 non sono stati riconfermati. La Liguria, pur perdendo una località, si conferma in vetta con 33 Comuni premiati. Bene anche Puglia e Calabria, che guadagnano ciascuna 3 nuove località.
I criteri di assegnazione
Le Bandiere Blu vengono conferite alle località che dimostrano una qualità eccellente delle acque di balneazione negli ultimi quattro anni, sulla base dei dati raccolti dalle ARPA (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) all’interno del Programma nazionale di monitoraggio, coordinato dal Ministero della Salute.
Oltre alla qualità delle acque, vengono valutati anche numerosi indicatori ambientali e gestionali, tra cui:
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efficienza degli impianti di depurazione e livello di copertura fognaria;
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gestione dei rifiuti e raccolta differenziata;
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accessibilità e sicurezza per i bagnanti;
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arredo urbano, cura delle spiagge e mobilità sostenibile;
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educazione ambientale e promozione di aree naturalistiche;
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iniziative locali per migliorare la qualità della vita, soprattutto nel periodo estivo.
I 15 nuovi Comuni Bandiera Blu 2025
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Torino di Sangro (Abruzzo)
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Cariati, Corigliano Rossano, Cropani (Calabria)
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Sapri (Campania)
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Cattolica (Emilia-Romagna)
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Formia (Lazio)
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Campofilone (Marche)
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Castrignano del Capo, Margherita di Savoia, Pulsano (Puglia)
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San Teodoro (Sardegna)
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Messina, Nizza di Sicilia (Sicilia)
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Marciana Marina (Toscana)
I Comuni non riconfermati
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Capaccio Paestum (Campania)
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Ceriale (Liguria)
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San Maurizio d’Opaglio (Piemonte)
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Ispica, Lipari (Sicilia)
Piano di Azione per la Sostenibilità: una novità per il triennio 2025–2027
Quest’anno, per la prima volta, i Comuni candidati hanno dovuto presentare un Piano di Azione per la Sostenibilità, un documento strategico che descrive le attività ambientali già realizzate e quelle previste per il triennio 2025–2027.
“Il Piano – ha spiegato Claudio Mazza, presidente della Fondazione Fee Italia – è uno strumento fondamentale per accompagnare i Comuni nel percorso di miglioramento continuo e per affrontare le sfide ambientali globali. La comunità locale è il fulcro di questo processo, con l’obiettivo di rendere le città più vivibili e sostenibili per residenti e turisti.”
Cinque obiettivi strategici del Piano di Sostenibilità
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Mobilità sostenibile
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Città e comunità sostenibili
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Tutela della biodiversità terrestre e marina
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Vita sott’acqua
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Lotta al cambiamento climatico
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