Svolta green alle Eolie. Il sindaco dell'arcipelago, Marco Giorgianni, con l'ausilio degli uffici tecnici, è riuscito a sbloccare l'iter per accedere ai fondi del Pnrr relativi al piano ecologico "Isole verdi" per le isole minori di tutta Italia.

53 milioni per cinque perle dell'arcipelago

Lipari e altre 5 "perle"  dell'arcipelago, eccetto Salina che fa Comune a sé, otterranno dal ministero 53 milioni degli oltre 200 di tutto il capitolo deliberati con i fondi del piano di resilienza europeo.

A cosa serviranno i fondi

Questo consistente finanziamento servirà  per rimodernare dal punto di vista energetico pulito l'arcipelago, attraverso impianti solari termici per alimentare gli uffici pubblici, nuovi dissalatori per le isole ancora sprovviste, oltre a incentivi  sino a 3500 euro riservati ai cittadini per l'acquisto di 200 motorini elettrici per ogni isola, salvo la rottamazione di uno scooter a scoppio acquistato prima del 2016. Lo stesso programma sarà destinato ai noleggiatori.

Saranno inoltre messi a disposizione fondi per l'acquisto di 200 biciclette elettriche in ogni isola, cento per i privati e 100 per i noleggiatori.

Rivoluzione per la mobilità delle Eolie

Si tratta di un progetto ambizioso che punta a rivoluzionare anche la mobilità delle isole, con un occhio particolare  all'aumento dei rifiuti differenziati, con nuove isole ecologiche e anche la realizzazione  di un impianto  per il "compost di comunità", con un finanziamento di 1.342mila euro.

"Nella nostra proposta finanziata - spiega il primo cittadino dell'arcipelago - realizzeremo un grande impianto solare  della potenza di un megawatt e mezzo in parte dell'invaso idrico dismesso che abbiamo a monte S. Angelo. In questo modo alimenteremo con energia pulita  i nostri uffici. Inoltre realizzeremo  altri impianti più piccoli -  a Lipari sempre a Monte S. Angelo -  nelle altre isole più piccole e finanzieremo anche gli impianti solari privati.

Energia pulita per le isole

Nello specifico l'energia che sarà prodotta  nelle strutture energetiche sparse su tutto il territorio sarà  utilizzata anche a fini sociali, per ridurre le bollette elettriche delle fasce più svantaggiate. Nello specifico del finanziamento abbiamo destinato un milione  ad  ogni altra isola per realizzare altre comunità energetiche. Anche i cittadini potranno partecipare alla costruzione delle opere attraverso la cessione d'uso del proprio tetto. Una volta realizzato l'impianto il cittadino usufruirà gratis dell'energia e quella parte  prodotta e non utilizzata verrà immessa nella rete".

"L'applicazione delle misure inserite nel nostro piano - puntualizza il sindaco -  ci permetterà una riduzione del 65% di emissioni nell'atmosfera entro il 2035, secondo quanto previsto dalle norme esistenti".

Previsto anche l'adeguamento della rete elettrica

Sul punto relativo alla mobilità sostenibile Giorgianni ha aggiunto che  per l'incentivo per le biciclette il privato potrà partecipare a un  bando specifico, attraverso alcuni requisiti richiesti, dalla fascia di reddito alla residenza, e se entrerà nella graduatoria otterrà 1000 euro per l'acquisto.  "Per consentire che tutta l'operazione mobilità vada in porto - ha specificato Giorgianni -  abbiamo ottenuto dal Pnrr un milione e mezzo per ogni isola per l'adeguamento della rete elettrica".

"Questo piano  verde - ha concluso il sindaco -   per noi equivale a un mini piano Marshall per cambiare i connotati energetici del nostro territorio che comprenderà anche lo stanziamento di 3 milioni, solo a Lipari, per il rifacimento di parte della rete idrica contro la dispersione perché sarebbe inutile realizzare altri dissalatori se poi l'acqua la buttiamo perché abbiamo condotte colabrodo".

Giuseppe Bonaccorsi