fbpx

Almaviva, ripristinato il numero 1500: salvi i lavoratori di Catania e Palermo

Almaviva, ripristinato il numero 1500: salvi i lavoratori di Catania e Palermo

Almaviva, ripristinato il numero 1500: salvi i lavoratori di Catania e Palermo

Grande sospiro di sollievo per i dipendenti Almaviva che, nel corso della pandemia da Covid-19, avevano lavorato al numero verde “1500”.

Almaviva, il decreto approvato in Cdm

Nel decreto pubblica amministrazione approvato nella giornata di ieri in Consiglio dei ministri è stata inserita anche una norma che permette ai lavoratori di mantenere il posto fino al 31 dicembre 2023, scongiurando così il licenziamento.

Si concretizza quanto detto nei giorni scorsi dal ministero delle Imprese, Adolfo Urso. Nel decreto legge è stato inserito anche uno stanziamento da 5 milioni di euro. A esserne interessati sono circa 500 lavoratori nell’intero territorio nazionale, anche i dipendenti di Palermo e Catania, 210 nel capoluogo siciliano e 180 alle pendici dell’Etna.

Almaviva e la vicenda del numero 1500

All’inizio dell’emergenza pandemica i lavoratori Almaviva erano stati spostati dalle loro commesse storiche al numero di pubblica utilità “1500”, ma il servizio era stato chiuso al termine dello stato di emergenza e la società Almaviva aveva deciso di allontanarsi dal settore dei call center.

I dipendenti che si trovavano sulle vecchie commesse erano riusciti a favorire delle clausole sociali che impongono ai nuovi committenti di assumere il personale che era stato impiegato in precedenza, mentre chi aveva lavorato con il servizio “1500” era rimasto senza lavoro, contando esclusivamente sulla cassa integrazione.

redazione

Articoli simili

Lascia una risposta

Chiusi
Chiusi

Inserisci il tuo username o il tuo indirizzo email. Riceverai via email un link per creare una nuova password.

Chiusi

Chiusi