Il bonus casalinghe 2021 ha come obiettivo quello di promuovere la formazione e l’inserimento del mondo del lavoro delle donne disoccupate.
Istituito con il Dl 14 agosto 2020, n. 104, ha stanziato un fondo pari a 3 miliardi di euro per promuovere la formazione personale e l’incremento delle opportunità culturali e partecipative delle donne casalinghe, anche in collaborazione con enti pubblici e privati.
A differenza di altri aiuti approvati dal Governo nell’ultimo anno, non è corrisposto ai contribuenti sotto forma di contributo economico, bensì si tratta di un incentivo per permette alle donne che si occupano a tempo pieno di casa e famiglia di partecipare gratuitamente a corsi di formazione.
Quali sono i requisiti per ottenerlo?
Il bonus casalinghe 2021 spetta a tutte le donne prive di impiego. I requisiti da soddisfare per accedere al contributo sono chiari e semplici,ma soprattutto non occorrono requisiti ISEE
- è necessario essere casalinghe disoccupate;
- essere cittadine italiane o anche straniere purchè in possesso di regolare permesso di soggiorno.
In cosa consiste?
E' riconosciuto come credito spendibile dai soggetti che lo ricevono in corsi di formazione o eventi/servizi in ambito culturale e lavorativo. Lo scopo, quindi, è quello di facilitare l’accesso all’aggiornamento, così da acquisire competenze e conoscenze spendibili poi in ambito lavorativo.
Per la domanda bisogna aspettare
A definire le modalità con cui sarà possibile presentare domanda sarà un apposito decreto del ministero per le Pari Opportunità, tuttavia già da questo momento possiamo dire che con ogni probabilità l'istanza per accedere al bonus casalinghe 2021 dovrà essere presentata attraverso l'Inps.
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